COMUNICATO STAMPA
PRESENTATO IL PROGRAMMA AZIENDALE DI RISK MANAGEMENT 2011
Il tema della sicurezza del Paziente requisito fondamentale
per l'organizzazione dell'Azienda Ospedaliera di Treviglio
Nella mattinata di giovedì 21 aprile 2011 l'Azienda Ospedaliera di Treviglio - diretta dal dr. Cesare Ercole - ha presentato il proprio programma 2011 di Risk Management, stabilendo gli obiettivi di gestione del rischio clinico e fornendo un quadro che ha definito le aspettative, i ruoli e le responsabilità di questo specifico ambito di attività istituzionale.
Recependo le linee-guida emanate dalla Giunta Regionale, il programma 2011 dell'A.O. di Treviglio - ispirato al chiaro intento di migliorare la sicurezza dei pazienti e degli operatori - ha definito sette progetti-obiettivo, tra i quali assumono particolare rilevanza quelli volti a combattere i rischi di caduta nel paziente ospedalizzato e di contrarre malattie infettive, nonché il rischio derivante da maneggio e somministrazione di farmaci.
Sulle specifiche tematiche sono anche stati programmati per il personale degli appositi corsi - già inseriti nel piano annuale di formazione - con il chiaro intento di creare la maggior responsabilizzazione diretta possibile in tutti gli operatori coinvolti nell'erogazione dell'assistenza.
Quale scelta strategica, il settore Risk Management è stato integrato all'interno dei Sistemi di Gestione dell'Azienda Ospedaliera, ponendolo in capo alla direzione della dr.ssa Anna Cremaschi, quindi direttamente connesso ai processi di miglioramento continuo collegati alle attività dei settori Qualità e Accreditamento.
Al riguardo il dr. Cesare Ercole ha dichiarato: "Nell'Azienda Ospedaliera di Treviglio vi è una crescente consapevolezza circa la necessità di sviluppare un approccio integrato del rischio clinico, non limitato quindi alla sola raccolta epidemiologica dei casi segnalati, ma orientato a creare modalità strutturate di prevenzione e contenimento di errori, attraverso il controllo delle vulnerabilità organizzative".
Treviglio, 26 aprile 2011
L'ADDETTO STAMPA, Giuseppe Brigatti