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Eventi

COMUNICAZIONE AUMENTATIVA: INCONTRI DI FORMAZIONE - Calendario anno 2012-2013

Gli incontri si terranno a Verdello (BG), in via XI Febbraio, presso il Polo Territoriale di Neuropsichiatria Infantile e presso la Sala Convegni dell'Ospedale di Treviglio (BG)

Data di pubblicazione: 26/09/2012

 

 

 

RELATORI:

 

Dott.ssa Antonella Costantino

Neuropsichiatra Infantile

Direttore Unità operativa di Neuropsichiatria

dell’Infanzia e dell’Adolescenza

 

Mara Marini

Educatore Professionale

 

Nora Bergamaschi

Logopedista

 

Lucia Lanzini

Assistente Sanitaria

 

Fabiana Festa

Educatore Professionale

 

 

 

CALENDARIO INIZIATIVE

ANNO 2012-2013

 

 

 

INTRODUZIONE ALLA

COMUNICAZIONE AUMENTATIVA

Lunedì 22 ottobre 2012 dalle 16:00 alle 19:00

Lunedì 06 maggio 2013 dalle 16:00 alle 19:00

Sede: Sala Convegni – Ospedale Treviglio

La Comunicazione Aumentativa Alternativa

rappresenta un’area della pratica clinica che cerca di

compensare la disabilità temporanea o permanente di

persone con bisogni comunicativi complessi. Essa

utilizza tutte le competenze comunicative

dell’individuo, includendo le vocalizzazioni o il

linguaggio verbale residuo, i gesti, i segni, la

comunicazione con ausili e la tecnologia avanzata. Non

si tratta semplicemente di applicare una tecnica

riabilitativa, ma di costruire un sistema flessibile su

misura per ogni persona, da promuovere in tutti i

momenti e luoghi della vita.

 

INTRODUZIONE AI LIBRI “SU MISURA”

Lunedì 12 novembre 2012 dalle 14:00 alle 17:00

Il libro “su misura” è un libro fatto “per quello

specifico bambino”.

Il “su misura” rappresenta infatti un elemento

fondamentale dell’incontro con la lettura, del

coinvolgimento, della piacevolezza, ma diviene ancora

più fondamentale nel caso di bambini molto piccoli o

con disabilità motorie o della comunicazione

Seguirà visita alla “Sezione Libri Modificati” della

Biblioteca di Verdello

 

LA COMUNICAZIONE INIZIALE PARTE 1°

Lunedì 19 novembre 2012 dalle 14:00 alle 18:00

Lo sviluppo della comunicazione inizia fin dai

primissimi mesi di vita, precede e sostiene il linguaggio

verbale. Assume un’ importanza particolare nei

bambini che sono a maggior rischio di un disturbo di

linguaggio, nei quali è fondamentale mettere in atto

molto precocemente strategie che favoriscano lo

sviluppo di esperienze comunicative gratificanti ed

efficaci per il bambino, i suoi genitori e tutto il contesto

di vita

 

LA COMUNICAZIONE INIZIALE PARTE 2°

Lunedì 26 novembre 2012 dalle 14:00 alle 18:00

Costruire un ambiente facilitante e organizzato facilita

il bambino poiché fornisce stabilità e controllo e

sostiene la comprensione. Consente al bambino di

orientarsi nello spazio e nel tempo, permettendogli di

sapere in ogni momento cosa sta succedendo.

 

TABELLE A TEMA

E AUSILI AD USCITA IN VOCE

Lunedì 14 gennaio 2013 dalle 14:00 alle 18:00

Le tabelle a tema e gli ausili ad uscita in voce sono un

sistema organizzato di rappresentazioni simboliche

utilizzabili in tutti i contesti e sono strutturati in modo

tale da facilitare la comprensione dell’uso da parte

degli interlocutori e lo sviluppo della frase e della

narrazione da parte del bambino.

Contribuiscono ad aumentare la competenza

comunicativa e l’interazione sociale del bambino, ed in

modo significativo anche la sua comprensione

linguistica.

 

INTEGRAZIONE E CAA

Lunedì 21 gennaio 2013 dalle 14:00 alle 18:00

L’integrazione nel contesto sociale e scolastico

costituisce un aspetto importante per la crescita

individuale di tutti i bambini e ragazzi. Nel caso di

persone con disabilità o difficoltà di comunicazione, gli

adulti hanno un ruolo molto importante, in quanto

possono individuare i bisogni di integrazione dei

bambini e ragazzi attraverso un’osservazione attenta

delle attività e interazioni quotidiane, per capire cosa e

come può essere utile “modificare” per favorire una

maggiore partecipazione.

 

LETTO-SCRITTURA IN SIMBOLI

Lunedì 04 febbraio 2013 dalle 14:00 alle 18:00

Nei bambini con disturbi della comunicazione è spesso

presente una grave difficoltà nell’acquisizione della

letto-scrittura, che rischia di compromettere l’apertura

di nuovi orizzonti cognitivi ed emotivi.

L’utilizzo della letto-scrittura in simboli può, allora,

rappresentare un importante supporto alla

componente funzionale e fare da ponte verso

l’acquisizione della lettura e della scrittura qualora essa

sia possibile. Consente inoltre di prevenire il rischio di

progressivo impoverimento cognitivo.

 

PROBLEMI DI COMPORTAMENTO E CAA

Lunedì 04 marzo 2013 dalle 14:00 alle 17:00

Sede: Sala Convegni – Ospedale Treviglio

Per problemi di comportamento intendiamo una serie

di disturbi relativi alla sfera dell'attenzione e della

condotta (aggressività, stereotipie, isolamento,

opposizione...).

Nei ragazzi con disabilità comunicative complesse

risulta più difficile comprenderne le reali motivazioni.

L'intervento di CAA si pone l'obiettivo di sostituire il

comportamento problematico con uno più

esplicitamente comunicativo, attraverso l'utilizzo di

strumenti che rendono trasparente all'interlocutore la

funzione del segnale.

 

IL “PASSAPORTO”

Lunedì 18 marzo 2013 dalle 14:00 alle 18:00

Il Passaporto è uno strumento di “presentazione” utile

quando una persona con difficoltà comunicative

incontra delle persone nuove. Quando si entra in una

nuova scuola o in una nuova comunità-alloggio, cosa si

vorrebbe che gli altri sapessero? Una lista di tutti i tuoi

problemi o un insieme delle tue potenzialità?

 

TABELLA PRINCIPALE

Lunedì 15 aprile 2013 dalle 14:00 alle 18:00

La tabella principale è un sistema organizzato di

simboli che ha come scopo quello di favorire una

comunicazione condivisa e comprensibile tra partner

comunicativi, non limitandosi al solo contesto concreto

ma permettendo generalizzazioni ed astrazioni.

 

LABORATORIO LIBRI “SU MISURA”

_ Costruzione di libri personalizzati

_ Costruzione di libri modificati

Per accedere al laboratorio è necessaria

l’iscrizione e aver partecipato all’ “Introduzione

alla Comunicazione Aumentativa”. Verranno

costituiti gruppi di lavoro attorno a singoli bambini, a

condizione che vi sia la partecipazione congiunta di

genitori, insegnanti/educatori e operatori sanitari di

riferimento.

1° EDIZIONE

4 e 5 dicembre 2012 dalle 9:00 alle 18:00.

2° EDIZIONE

14 e 15 maggio 2013 dalle 9:00 alle 18:00.

 

 

SEDE DEGLI INCONTRI

Gli incontri si terranno presso il Centro Sovrazonale di

C.A.A.

Servizio di Neuropsichiatria Infantile, via XI Febbraio-

Verdello (Bg)

Gli incontri “Introduzione alla CAA” e “Problemi di

comportamento e CAA” si terranno presso Sala

Convegni, Ospedale di Treviglio (Bg)

 

 

 

 

 

 

 

COS'E' LA COMUNICAZIONE AUMENTATIVA?

La Comunicazione Aumentativa Alternativa (C.A.A.) rappresenta un'area della pratica clinica che cerca di compensare la disabilità comunicativa temporanea o permanente di individui con bisogni comunicativi complessi. Essa utilizza tutte le competenze comunicative dell'individuo, includendo le vocalizzazioni o il linguaggio verbale residuo, i gesti, i segni, la comunicazione con ausili e la tecnologia avanzata.
L'espansione delle indicazioni all'intervento, che attualmente includono non solo le patologie motorie ma anche autismo, ritardo mentale, sindromi genetiche, disfasia grave, malattie progressive e molto altro, ha determinato negli ultimi anni un notevole incremento dell'interesse dei clinici, delle famiglie e della scuola.

 

OBIETTIVO DEGLI INCONTRI DI C.A.A.

Obiettivo di questi incontri informativi, aperti a chiunque sia interessato, è introdurre l'argomento per operatori, famiglie, educatori ed insegnanti che hanno deciso di attivare un intervento di CAA o ne stanno valutando la possibilità, ma anche di sensibilizzare la comunità locale, attivando risorse informali che nel tempo possono divenire importanti facilitatori.
Nel corso dell'anno, per gli interessati, saranno poi attivati incontri formativi e laboratori pratici di approfondimento, fortemente interattivi, sia su Verdello che su Milano, con la funzione da un lato di fornire le informazioni necessarie per la effettiva messa in campo degli interventi, e dall'altro di garantire la possibilità di confrontarsi e vedere insieme i problemi, le strategie, le soluzioni che sono d'aiuto alla comunicazione dei bambini, con particolare attenzione agli aspetti concreti, ai materiali, agli strumenti, ai dubbi.

 

 

 

 

Autore/Fonte: Ufficio Stampa (NPI Verdello)

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