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ASST Bergamo Ovest

Comunicati stampa

COMUNICATO STAMPA - Convegno di N.P.I. a Treviglio, presso l'Auditorium del Centro Civico

Sabato 15 novembre 2008, ore 9 - ADOLESCENZA E TERRITORIO: Possibili intrecci, progetti ed esperienze tra ambiente, istituzioni e pensiero

Data di pubblicazione: 12/11/2008

COMUNICATO STAMPA

ADOLESCENZA E TERRITORIO: Possibili intrecci, progetti ed esperienze tra ambiente, istituzioni e pensiero

Sabato 15 novembre 2008, ore 9.00,
Convegno presso l'Auditorium del Centro Civico di Treviglio

Il convegno Adolescenza e Territorio, promosso dall'A.O. di Treviglio insieme all'Inner Wheel, vuole essere una occasione di confronto e di riflessione aperta a tutta la cittadinanza interessata ed agli operatori che si misurano quotidianamente con le problematiche dell'adolescenza. Un approdo ed insieme un possibile punto di partenza rispetto ai progetti di intervento rivolti alle tematiche dell'adolescenza sul territorio.

RAZIONALE DEL CONVEGNO
Le esperienze nazionali ed internazionali mettono ormai l'accento sul fatto che l'adolescenza è una delle età della vita più feconde, ma anche a maggior rischio di sofferenza psichica ed emarginazione sociale. Essa rappresenta anche la fase evolutiva con maggiore impatto sull'ambiente, sulla realtà socio-familiare e scolastica, in quanto il disagio mostrato in adolescenza acquista spesso connotazioni distruttive e violente: la cronaca mette in evidenza il clamore della sofferenza dell'adolescente, portando all'attenzione casi di tentati o riusciti suicidi, di bullismo a scuola, di atti distruttivi verso cose o persone, di varie forme di dipendenza (da sostanze, alcool, disturbi delle condotte alimentari). Si stima che il 15% dei ragazzi tra i 12 e i 18 anni presentino difficoltà emotive e somatiche che necessiterebbero di una consultazione specialistica e il 6-8% una sofferenza psichica significativa.
Nel territorio della N.P.I.A. di Treviglio su una popolazione di 120.000 abitanti, di cui circa 8.000 ragazzi tra i 12 e i 18 anni, più di 250  adolescenti presentano forme di disagio legate a comportamenti a rischio e possibili evoluzioni devianti.
Una concreta risposta a tale emergenza è rappresentata dalla capacità del mondo adulto di rimettere in connessione, in rete, le risorse e le energie dedicate talvolta frammentariamente al mondo adolescenziale.
 

IL PROGETTO
Sostenuti da importanti esperienze già consolidate, gli specialisti del settore sono convinti che la risposta al disagio adolescenziale e lo spazio di incontro con l'adolescente che soffre sono da individuare e da costruire all'insegna di una scommessa educativa integrata ai percorsi di cura più istituzionali.  L'attenzione ad una modalità di intervento di rete rivolta al disagio giovanile, che sappia guardare ai contesti di vita, agli ambienti naturali di relazione, segna il prendersi cura della patologia attraverso forme di incontro maggiormente riconoscibili dall'adolescente e dalla sua famiglia.
E' così che a partire dal 2006 la Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza di Romano di Lombardia, in collaborazione con la fondazione Enaip Lombardia, ha promosso un progetto terapeutico educativo rivolto a preadolescenti e adolescenti problematici che insieme a terapeuti, educatori e maestri d'arte possono incontrarsi in una dimensione gruppale pomeridiana, che tramite il fare insieme ha lo scopo di un lavoro di protezione e di cura dello sviluppo mentale.
Nei tre anni di progetto sul territorio di Romano/Treviglio sono transitati nel gruppo circa 50 adolescenti con situazioni multiproblematiche:
- quadri psicopatologici quali disturbo di personalità, disturbi d'ansia, stati depressivi con aspetti di inibizione ( 40% del totale);
- difficoltà di autoregolazione emotiva con comportamenti oppositivi e/o provocatori nei confronti dell'ambiente (30% del totale);
- chiusura ed isolamento relazionale (30% del totale).
Quest'anno, grazie al sostegno dellInner Wheel di Treviglio, è stata ampliata la capacità di cura del progetto in collaborazione con la dottoressa Eugenia Pelanda che da molti anni si occupa di adolescenti difficili.

--PROGRAMMA DELL'EVENTO--

09.00 - Apertura dei lavori e saluto delle Autorità
09.30 - Il processo adolescenziale e le risposte del mondo adulto - Intervento introduttivo della prof.ssa Eugenia Pelanda
10.00 - Qui non siamo a scuola....o forse sì: esperienza di un gruppo terapeutico-educativo per adolescenti - dott. Mauro Ragazzi, dr. Gianluca Bolchi, sig.a Mirella De Giorgi
10.20 - Lavoro in corso. L'esperienza della formazione al lavoro come metodo di accompagnamento all'inserimento lavorativo e nel tessuto sociale dei ragazzi in difficoltà - dott.ssa Alessandra Guarnieri, sig.a Paola
10.15 - Nuove tendenze nell'approccio terapeutico farmacologico: l'uso degli oppioidi - A. Belotti Masserini
10.40 - 11.00 - Discussione con i partecipanti
11.00 - 11.10 - Pausa
11.10 - La Rete dei Servizi: progetti per gli adolescenti sul territorio dell'ambito Zona 4 - dott.ssa Antonietta Maffi
11.30 - Consultorio Adolescenti: dall'accoglienza al dialogo come sostegno alla crescita - dott. Franco Bigliardi
11.50 - Gli strumenti educativi per lavorare in rete con gli adolescenti: famiglie risorsa, centri diurni, educativa domiciliare e Comunità - dott. Silvio Marchetti-
12.10 - Discussione con i partecipanti
12.40 - Conclusione lavori e consegna attestati di partecipazione


Treviglio, 11 novembre 2008

L'ADDETTO STAMPA, Giuseppe Brigatti

 

Autore/Fonte: Ufficio Stampa (NPI Romano di Lombardia)

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