COMUNICATO STAMPA

OSPEDALE DI TREVIGLIO-CARAVAGGIO

VISITA DELL'AMBASCIATORE DELLA REPUBBLICA DEL GHANA

Oggi, martedì 3 febbraio 2009, nell'ambito di una iniziativa promossa dal Comune di Treviglio, una delegazione della Repubblica del Ghana, composta da:
- Charles Aghyei-Amoama, Ambasciatore della Repubblica del Ghana
- Charity Aghyei-Amoama, Moglie dell'Ambasciatore
- Alex Aduko, Manager, accompagnatore dell'Ambasciatore
- Francesco Monici, Console della Repubblica del Ghana
- Mario Pescali, Referente del Console,
è stata ricevuta, presso l'ospedale di Treviglio-Caravaggio, da Cesare Ercole, direttore generale dell'azienda ospedaliera di Treviglio.

Il gruppo era accompagnato in ospedale da Giovanni Rigon, Assessore all'Innovazione, Attività Produttive e Affari Generali del Comune di Treviglio. Nel corso dell'incontro di conoscenza della nostra realtà ospedaliera sono stati visitati alcuni settori dell'ospedale.

Scopo della visita dell'Ambasciatore è stato quello di conoscere con adeguato dettaglio le iniziative intraprese, nell'ambito del gemellaggio tra gli ospedali di Kumasi e di Treviglio-Caravaggio, per il tramite dellAssociazione Pax Mondo di cui è presidente Tony Iwobi.

Le iniziative di cooperazione con l'ospedale di Kumasi, impostate su attività di prevenzione sanitaria e appositamente finanziate dalla Regione Lombardia, riguardano due importanti settori di intervento:
" Prevenzione del diabete e delle malattie metaboliche (realizzato nel 2008)
" Prevenzione del cancro del collo uterino (in corso di svolgimento).

Queste due progettualità contemplano, per gli specifici ambiti sanitari, il rafforzamento delle capacità diagnostico-terapeutiche dell'ospedale di Kumasi tramite la formazione professionale del personale sanitario, l'acquisizione di apparecchiature e materiale tecnico-sanitario e l'installazione di unapposita rete di computer.

Treviglio, 3 febbraio 2009
               

L'ADDETTO STAMPA, Giuseppe Brigatti

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LA COLLABORAZIONE CON L'OSPEDALE DI KUMASI

Nel 2007 il Ministero della Sanità del Ghana aveva chiesto all'Azienda Ospedaliera di Treviglio di supportare, applicando il modello sanitario della Regione Lombardia, le azioni di lotta alle emergenze sanitarie della loro nazione.
All'interno delle iniziative di collaborazione previste dal gemellaggio tra gli ospedali di Kumasi (Ghana) e di Treviglio-Caravaggio (BG) - dopo una fase di analisi delle necessità e di verifica di fattibilità - sono così nati due importanti progetti di collaborazione che interessano tre ambiti specialistici dell'ospedale di Treviglio: la U.O. di Anatomia Patologica, diretta dal dr. Ezio Pezzica, la U.O. di Ostetricia-Ginecologia, diretta dal dr. Roberto Grassi, e la U.O. Malattie Metaboliche e Diabetologia, diretta dal dr. Antonio Bossi.

Progetto prevenzione del cancro del collo uterino (in corso)
Questo progetto, che richiede tre/quattro anni per iniziare a dare risultati apprezzabili, prevede la costituzione di un ambulatorio per eseguire e leggere i pap-test, per realizzare quindi i principi (europei) della prevenzione.
E' previsto l'acquisto del materiale (che verrà inviato a Kumasi nel 2009) necessario ad impiantare un ambulatorio e sviluppare progressivamente la prevenzione del cancro del collo uterino.
E' stata programmata la formazione di due ostetriche e due tecnici di Citologia, ospitati dall'ospedale di Treviglio e che frequentano uno stage presso le U.O. di Anatomia Patologica e di Ostetricia-Ginecologia. 

Progetto Diabetologia e Malattie Metaboliche (realizzato nel 2008)
La prevenzione del Diabete Mellito ha una prevalenza sempre maggiore nella fascia di popolazione ghanese superiore ai 40 anni, unitamente all'aumento del sovrappeso, dell'obesità e dell'ipertensione arteriosa. In tale ambito clinico, dopo un primo periodo in cui è stato possibile osservare in loco la peculiare realtà sanitaria, la necessità rilevata è quella di: 
- avviare programmi di formazione di personale che possa poi svolgere localmente opera di educazione sanitaria;
- strutturare ambulatori per avviare una azione medica dedicata alla diagnosi precoce della malattia diabetica e delle sue complicanze croniche.
E' stato acquistato il materiale (inviato a Kumasi nel 2008) necessario ad impiantare un ambulatorio medico per la diagnosi precoce del diabete e delle complicanze correlate.
E' stata attuata la formazione di un medico, un tecnico di laboratorio e due infermieri che sono stato ospitati dall'ospedale di Treviglio per 6 mesi nel corso del 2008 ed hanno frequentato uno specifico stage presso l'U.O. Diabetologia e Malattie Metaboliche.
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Ambedue i progetti prevedono - oltre all'acquisizione del peculiare materiale tecnico-sanitario - l'impianto di una rete di computer con i quali gestire i data base di raccolta dei dati sanitari dei pazienti e delle attività degli ambulatori.

 

Autore/Fonte: Ufficio Stampa (Direzione Generale)