BANDO NAZIONALE DI SERVIZIO CIVILE
Scadenza 27 luglio 2009 ore 14
POSTI DISPONIBILI: per tutto il territorio dellASL di Bergamo nr. 9 di cui nr.4 per lArea Distrettuale Bassa Bergamasca
Informazioni sui progetti e sulle modalità di presentazione della domanda: telef. 035-385.376-310 www.asl.bergamo.it
Riservato ai ragazzi e ragazze tra i 18 ed i 28 anni (non compiuti alla scadenza del bando) in possesso della cittadinanza italiana.
Durata del progetto: 12 mesi, impegno di 30 ore settimanali per un massimo di 1.400 ore/anno.
L'Ufficio nazionale per il Servizio Civile garantisce ai volontari un assegno di servizio pari a € 433,80 mensili.
Viene garantito dallAsl il buono pasto per i volontari non residenti nel comune di svolgimento del servizio e per un orario giornaliero superiore alle ore 5.30.
VOLONTARI PER L'ACCOGLIENZA
NELL'AREA DISTRETTUALE BASSA BERGAMASCA
VOLONTARI RICHIESTI e SEDE DI SERVIZIO
nr. 2 Viale Piave, 4 - Treviglio
nr. 2 Via Mario Cavagnari, 5 - Romano di Lombardia
PER INFORMAZIONI E APPROFONDIMENTI SUI CONTENUTI PROGETTUALI
Dr.ssa Giovanna Casati - Psicologo Tel. 0363/419602
Dr. Giovanni Pè - Pisicologo Tel. 0363/919254
Dr.ssa Mariangela Leporati - Assistente Sociale Tel. 0363/919244
Per la specificità delle mansioni pensate nei progetti, si richiede al volontario capacità relazionali, buona predisposizione ad affrontare le diversità con capacità di adattamento alle diverse situazioni da affrontare sia a livello pratico che emotivo, attitudine alle relazioni umane e al rapporto interpersonale.
I volontari possono possedere competenze diverse nei settori sociali, sanitari, assistenziali , potrebbero risultare utili anche competenze di tipo amministrativo, contabile ed informatico.
I volontari saranno impiegati a supporto delle attività distrettuali nei diversi settori d'intervento del distretto/consultorio familiare/Servizio Adozioni, Servizio Vaccinazioni, in particolare per informazioni al cittadino sulle attività favorendone l'accesso e sull'utilizzo dei vari servizi soprattutto in un ottica preventiva, anche attraverso l'espletamento di interventi a favore delle famiglie in difficoltà e dei nuclei familiari di immigrati.
A seguito dell'Intesa tra l'Università degli Studi di Bergamo e l'Asl, il servizio prestato verrà considerato come tirocinio formativo previo rispetto dei regolamenti dei tirocini delle singole facoltà.
Autore/Fonte: Ufficio Stampa (ASL Bergamo)