OSPEDALE DI TREVIGLIO-CARAVAGGIO
GRANDE PARTECIPAZIONE AL CORSO DI PASTORALE SANITARIA
Sono stati discussi temi di estrema attualità
Presso la sala convegni dell'Ospedale di Treviglio-Caravaggio, nelle serate degli scorsi lunedì di Quaresima si è così svolto un corso base di Pastorale Sanitaria, che ha trattato temi di estrema attualità:
- lunedì 21 marzo 2011 - Le parole da dire e non dire (il dialogo)
Il rapporto con la famiglia;
- lunedì 28 marzo 2011 - Cenni sulla psicologia del malato;
- lunedì 4 aprile 2011 - L'accompagnamento spirituale;
- lunedì 11 aprile 2011 - La persona affetta da demenza e la vicinanza alla famiglia.
L'iniziativa è stata promossa dallUfficio di Pastorale Sanitaria di Cremona, in collaborazione con le Zone Pastorali prima e seconda della Diocesi ed i gruppi di Volontariato che operano all'interno dell'Ospedale di Treviglio-Caravaggio.
Al corso hanno partecipato una media di 80 persone per ogni incontro, unendo i due settori dell'ambito Sanitario: coloro che, a diverso titolo, attendono alla Pastorale Sanitaria parrocchiale ed i Volontari che operano sia sul territorio che in ospedale.
Gli uni e gli altri hanno espresso la necessità di mettere a frutto, nel migliore dei modi, la loro disponibilità a servire chi è malato e le loro famiglie, anche tenendo conto di voler agire non solo a titolo personale, ma soprattutto come appartenenti a una comunità parrocchiale o all'associazione di riferimento.
Nel corso degli incontri è stato sottolineato che occorre coraggio e saggezza per entrare in empatia con chi sta attraversando il momento difficile della sofferenza. E' stato anche rimarcato che è certamente importante, per gli operatori sanitari, dare risposte ai perché o proporre soluzioni ai problemi di salute, ma anche - per chi ha scelto di svolgere questa missione preziosa - il saper ascoltare e accompagnare. Nell'occasione è stato anche ribadito che la speranza cristiana non si deve esprimere con frasi fatte o annunci di false speranze, ma che essa si deve concretizzare con la solidarietà sincera, propria del Samaritano del Vangelo che si avvicinò e si prese cura dell'uomo ferito.
Treviglio, 12 aprile 2011
L'ADDETTO STAMPA, Giuseppe Brigatti