Novità al Punto Prelievi di Cividate al Piano
Data di pubblicazione:
27/06/2014
Prescrizione dei medicinali per il trattamento di patologie croniche
Data di pubblicazione:
26/06/2014
Nuova TC per l’UOC Radiologia dell’Ospedale di Treviglio
Data di pubblicazione:
16/06/2014
FERVONO I LAVORI DI MANUTENZIONE ED INVESTIMENTO ALL’A.O. DI TREVIGLIO
Data di pubblicazione:
13/06/2014
Inoltre sono in corso altri interventi di messa a norma e sicurezza degli impianti elettrici e meccanici degli ospedali di Treviglio, Romano e San Giovanni Bianco, sempre finanziati da Regione Lombardia con Delibera di Giunta Regionale n. IX/4334/2012 (per un importo complessivo dei lavori pari ad € 750.000) e più precisamente:
- Revamping sistema di regolazione Uta:
- Revamping della cabina elettrica dell'ospedale Romano di Lombardia
- Fornitura ed installazione di n. 1 gruppo elettrogeno cofanato da 630 kva, presso l'ospedale di Treviglio
- Impianti di protezione contro i fulmini per le strutture ospedaliere di Treviglio, Romano di Lombardia, San Giovanni Bianco dell'Azienda Ospedaliera di Treviglio e Caravaggio
IMMAGINI POSIZIONAMENTO FRIGOR
Le "nuove" modalità di esenzione per reddito non riguardano gli assistiti lombardi
Data di pubblicazione:
11/06/2014
Società Italiana di Diabetologia: il dr. Antonio Carlo Bossi nel Direttivo Nazionale
Data di pubblicazione:
09/06/2014
Durante l’ultimo Congresso della SID, Società Italiana di Diabetologia, tenutosi a Bologna, è stato rinnovato metà del Consiglio direttivo. Il Prof. Enzo Bonora, ordinario di Endocrinologia dell’Università di Verona, è il nuovo presidente per il biennio 2014-2016.
Il nuovo consiglio della società scientifica, formato
da 13 membri, è ora così composto:
- Enzo Bonora (Presidente)
- Membri confermati: Geremia Bolli, Raffaella Buzzetti, Rosalba
Giacco, Francesco Giorgino, Livio Luzi, Laura Sciacca.
- Membri neo-eletti: Antonio Carlo Bossi, Daniela Bruttomesso,
Gabriella Gruden, Davide Lauro, Roberto Miccoli.
Antonio Carlo Bossi, Direttore UOC Malattie Endocrine e Centro Regionale per il Diabete Mellito dell’Ospedale di Treviglio, entra cosi a far parte dell’importante organismo collegiale.
La società scientifica SID svolge attività di formazione permanente in campo diabetologico e metabolico, e promuove la qualificazione e l’aggiornamento professionale dei soci e dei professionisti che si occupano di questo settore scientifico disciplinare tramite la realizzazione di programmi annuali di attività formativa e di educazione medica continua. Da sempre impegnata in iniziative con pazienti e associazioni per rendere più efficace la lotta contro il diabete e le malattie metaboliche, intraprende azioni per informare la collettività dell’importanza sociale del diabete e delle malattie metaboliche, per un’educazione mirante a prevenire o a diagnosticare precocemente le malattie in oggetto, per raccogliere fondi a favore della ricerca e del miglioramento della qualità assistenziale e per la promozione della salute in generale. Si occupa della diffusione e della pubblicazione di studi e di ricerche relative al diabete mellito e alle malattie metaboliche attraverso la fondazione fo.ri.sid fondata nel 1999. La Mission è il miglioramento della qualità di vita delle persone con malattie metaboliche o diabete investendo maggiormente sulla ricerca in ambito clinico e favorendo una maggiore assistenza ai pazienti.
“La Diabetologia a Treviglio ha una storia che
risale al 1979 – ci ricorda il dr. Bossi –
con la creazione di un Servizio autonomo dedicato a tale
patologia. Le attività ambulatoriali hanno richiesto la
presenza degli specialisti sul territorio in tutte le sedi
dell’Azienda. Oggi, infatti, sono attivi 6 ambulatori
(Treviglio, Romano, Calcinate, S. Giovanni Bianco, Dalmine e
Villa d’Almè) che si prendono cura di circa 10.000
pazienti. Le attività – prosegue il neo
consigliere SID – fiore all’occhiello della
struttura possono essere considerate:
- La cura del diabete gestazionale
- La terapia con microinfusori per diabetici di tipo I
- Gli ambulatori dedicati alle complicanze croniche della
malattia (piede diabetico, nefropatie e retinopatia
diabetica), con attività di ricerca clinica e
sperimentale.
- I rapporti con il volontariato istituzionale e le relative
iniziative concordate.
È la prima volta che un medico dell’A.O. viene nominato nel Direttivo della SID; per l’azienda ospedaliera questa collaborazione con l’importante società scientifica (nazionale, ma riconosciuta internazionalmente) ha il significato di stimolo quotidiano al miglioramento per offrire alla nostra popolazione un servizio qualificato e sempre più all’avanguardia”.
La sfida del nuovo direttivo è stata esplicitata
anche nella dichiarazione del presidente Prof. Bonora:
“In Italia ci sono almeno 3,7 milioni di diabetici noti e
in cura ma anche almeno 1,3 milioni di persone con la malattia
che non sanno di averla. Tutte queste persone hanno bisogno che
la Società Italiana di Diabetologia produca scienza e
trasmetta conoscenza e che i diabetologi italiani esprimano in
tutti gli ambiti la propria professionalità,
partecipando alla battaglia contro il diabete con i propri
sapere, saper fare e saper essere. Vincere questa battaglia era
il sogno dei 7 padri fondatori nel 1964. I 2000 membri della
Società Italiana di Diabetologia condividono questo
sogno nel 2014 e vogliono con determinazione partecipare alla
sua realizzazione, nei laboratori, nelle aule, nelle corsie,
negli ambulatori e ovunque sia necessario essere presenti. Noi
ci siamo”.
Risposta a comunicato Federconsumatori Bergamo
Data di pubblicazione:
06/06/2014
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