“Era il 1° Agosto 1972, quindi qualche anno meno di mezzo secolo fa – comincia così la dichiarazione di Domenico Nevone, Direttore del Dipartimento Emergenza Urgenza e del Servizio di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Romano che andrà in pensione per raggiunti limiti di età dal prossimo 1° giugno dopo oltre 38 anni spesi tra gli Ospedali di Treviglio e Romano di Lombardia - quando mettevo piede alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Tantissime cose sono accadute da allora. Pensavo di uscire dal mondo della sanità senza grandi novità, invece esco dopo avere aiutato i colleghi a contrastare una terribile Pandemia, assolutamente inaspettata. Altre né abbiamo viste e temute, ma questa ci ha travolti tutti. Pur nella tragicità di ciò che abbiamo vissuto, mi sento di dire che se ciò fosse accaduto 40 anni orsono avremmo vissuto una tragedia ben peggiore. Con tutti i limiti che ha mostrato la sanità dei tempi moderni, la guerra è stata combattuta con mezzi impensabili, una dedizione ed uno spirito di sacrificio pari a quello dei tempi scorsi. Nessuno si è tirato indietro, i giovani di oggi come quelli di tanti anni fa hanno riscoperto e dimostrato lo stesso coraggio. Abbiamo pensato che forse alcuni valori fossero finiti, chiusi in cantina e coperti di polvere. Ebbene, non è stato così. I giovani sono andati in cantina, hanno aperto le scatole impolverate ed hanno tirato fuori gli stessi valori che hanno animato le generazioni precedenti. Lascio il mondo del lavoro con la certezza che questi giovani sono animati dalla stessa passione e dagli stessi valori che hanno riempito la nostra vita. Grazie. Allo stesso modo voglio esprimere il mio ringraziamento a tutti i compagni di viaggio nella nostra azienda che mi ha accolto tanti decenni fa e che mi ha dato, sino ad oggi, tante soddisfazioni professionali. Allo stesso modo sono ottimista per il futuro della nostra ASST: sono sicuro che sarà ancora di più una realtà positiva, affidabile e sicura e di eccellenza. Un ringraziamento ed un augurio di buon lavoro al Direttore Generale ed alla Direzione Strategica tutta che sta accompagnando l’ASST Bergamo Ovest in questo difficile percorso, con lungimiranza, cura, attenzione e capacità manageriale. Grazie”.
“Ho ringraziato Domenico Nevone – racconta Peter Assembergs, Direttore Generale dell’ASST – durante l’ultima riunione dell’Unità di Crisi Covid. Egli resterà ancora in servizio fino al 31 maggio, assicurando, a breve, l’apertura del nuovo Pronto Soccorso di Treviglio e nei prossimi mesi la continuazione della lotta contro il Covid. Nevone poteva già andare in pensione ma è rimasto a capo dei suoi per fronteggiare con tutti noi la Pandemia. È un esempio per i giovani professionisti e un grande rappresentante delle capacità del nostro Presidio Ospedaliero di Romano di Lombardia”.
Il dott. Nevone è specializzato in Anestesia e Rianimazione, terapia Intensiva e del Dolore. Nei suoi anni in Azienda si è focalizzato sul coordinamento degli interventi assistenziali nel settore emergenza-urgenza, supportando l’integrazione delle strutture di pronto soccorso aziendali, così come l’interscambiabilità delle figure professionali dell’area anestesiologica sui due presidi. Nello scorso mese di dicembre il Comune di Romano di Lombardia l’ha insignito della Benemerenza civica intitolata “A tutti i Romanesi che hanno dimostrato di essere grandi”.
Giovedì sarà adottato il relativo atto deliberativo.