Iniziative
Eventi 
Venerdì 10 Ottobre:Open day Salute Mentale Femminile
Data di pubblicazione:
07/10/2014
In occasione della “Giornata mondiale della Salute Mentale”, di venerdì 10 ottobre 2014, l’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (O.N.D.a) ha coinvolto gli Ospedali premiati nell’ambito del programma Bollini Rosa 2014-15, affinché offrano servizi gratuiti, clinico - diagnostici ed informativi, alla popolazione.
L’obiettivo dell'iniziativa è quello di sensibilizzare la popolazione nei confronti di un tema, quello dei disturbi mentali femminili, che rappresenta uno dei più gravi problemi di salute pubblica.
L’Azienda Ospedaliera di Treviglio - Caravaggio ha aderito a tale iniziativa.
Il gruppo “Donne per la donna” – che, nella persona della dr.ssa Daniela Corti ha curato l’organizzazione -, il Dipartimento di Salute Mentale e il Dipartimento Materno - Infantile hanno organizzato i seguenti eventi:
- Incontro aperto per gli studenti del liceo statale Galileo Galilei di Caravaggio sul tema “anoressia e bulimia” che vede coinvolto, in qualità di relatore, il dr. Giorgio Odone, psichiatra, affiancato dal personale del Centro Disturbi Alimentari dell’A.O. Treviglio. L’evento si svolgerà presso il Liceo G. Galilei dalle ore 9.00 alle ore 13.00 con la proiezione di un film e la discussione in gruppi, sotto la guida di esperti.
- Consulenze specialistiche psicologiche gratuite nell’ambito dei disturbi psichici legati alla gravidanza, al post-partum e alla menopausa; in particolare valutazioni testistiche e Counseling sulla prevenzione della depressione post partum.
- Info point che garantirà la distribuzione di materiale informativo.
- Equipe del Servizio di Psiconcologia presente con materiale informativo relativo alle problematiche cancro-donna.
Le Consulenze si terranno presso il Poliambulatorio dell’Ospedale di Treviglio, dalle ore 9.00 alle ore 16.00 di venerdì 10 ottobre, ed è aperto a tutta la popolazione, senza prenotazione né impegnativa.
Le prestazioni saranno erogate dalle psicologhe, dott.ssa Marina Cattaneo e dott.ssa Chiara Mandelli, affiancate da personale ostetrico, Maddalena Carne, e dal Dirigente Medico specialista in ginecologia, dr.ssa Cristina Maffioletti ognuno per le problematiche di propria competenza.
Sarà presente attivamente all’evento anche il personale della Cooperativa AGAPE, della Cooperativa Dosankos e del Centro Sirio.
Vi aspettiamo numerosi!
OPEN DAY OSTEOPOROSI Lunedì 20 ottobre 2014 ore 10.00 -12.30
Data di pubblicazione:
02/10/2014
L’Ospedale di Treviglio - Caravaggio aderisce anche quest'anno alla “Giornata Mondiale dell'Osteoporosi″, iniziativa promossa da O.N.Da, Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna, giunta alla sua quinta edizione.
O.N.Da e gli ospedali premiati con i “Bollini Rosa”, sono impegnati per sensibilizzare le donne italiane verso una malattia, l’osteoporosi, che si previene e si risolve, non solo grazie ad uno stile di vita e ad una dieta corretta, ma anche con tanta informazione.
Infatti, secondo una recente indagine, solo il 10% delle donne italiane colpite da osteoporosi si sente correttamente seguita nella cura della propria malattia. Una situazione pericolosa, considerando che la malattia riguarda il 25% delle donne di età superiore ai 40 anni, il 33% tra le Over 60 ed il 66% sopra gli 80 anni, per un totale di circa 3 milioni e mezzo di donne esposte al rischio di frattura, con elevati costi fisici, psicologici e sociali.
L’Open Day proposto da O.N.Da sarà denso d’iniziative originali, convegni, consulenze mediche, esami gratuiti, proposti dagli ospedali ai cittadini del proprio territorio.
Il 20 ottobre, presso la Sala Verde dell’Ospedale di Treviglio, dalle 10.00 alle 12.30 si terrà un incontro multidisciplinare e multi professionale, aperto alla popolazione, dal titolo “Osteoporosi: percorso di prevenzione al femminile” a cura delle Unità operative di Ortopedia, Medicina Nucleare, Ostetricia-Ginecologia ed Oncologia, coadiuvate dal servizio di Dietetica, di Fisiatria e dal gruppo “donne per la donna”.
A conclusione dell’incontro verrà offerto ai partecipanti un pasto con menù elaborato dal Servizio Dietetico Ospedaliero, con caratteristiche nutrizionali ideali anti-osteoporosi.
Sempre il 20 ottobre, gli specialisti della Medicina Nucleare offriranno l’opportunità di sottoporsi gratuitamente alla valutazione MOC e gli specialisti ginecologi saranno disponibili per consulenze e/o visite gratuite dalle ore 13.00 alle 17.30 sul problema menopausa.
Si ringrazia la BCC di Calcio e Covo, filiale di Covo per il sostegno alla iniziativa.
COMUNICATO STAMPA: Giornata Mondiale del Cuore
Data di pubblicazione:
30/09/2014
Sabato 04 Ottobre 2014
Il 29 settembre è stata la Giornata Mondiale del Cuore, occasione per pazienti, medici e popolazione, per riflettere sull'importanza attuale delle cardiopatie, del loro impatto sul sistema sanitario nazionale e, soprattutto, sulla loro prevenzione.
Come ormai a tutti è noto, alcune caratteristiche personali, denominate fattori di rischio, possono influenzare in modo significativo la comparsa e l'aggravamento di molte cardiopatie, in particolare quelle su base aterosclerotica.
Per ricordare tale ricorrenza l’UOC di Cardiologia dell'AO Treviglio - Caravaggio, come sempre in stretta collaborazione con l'associazione Cuore e Vita onlus di Treviglio, effettuerà gratuitamente, nella giornata di sabato 4 ottobre 2014, dalle ore 8.30 alle 12.30, elettrocardiogrammi standard alla popolazione presso gli ambulatori di cardiologia al piano 0 dell'Ospedale di Treviglio.
In tale occasione, il personale paramedico e medico fornirà anche consigli sulla determinazione dei principali fattori di rischio coronarico al fine di delucidare il rischio cardiologico di ogni singolo soggetto.
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Rossella Prandina
Addetto Stampa Ao
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Giuseppe Arch. Scaravaggi
Pres. Cuore e Vita Onlus
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Volontariato Istituzionale in Ospedale: un servizio semplice e sconosciuto, ma che “regala” tanto
Data di pubblicazione:
30/09/2014
Sabato 04 Ottobre presente alla Giornata del Volontariato del Comune di Treviglio
Il Volontariato Istituzionale in Ospedale è un servizio svolto da diversi anni da un piccolo gruppo di persone e si compone di due diverse tipologie: pasti e compagnia.
Il servizio compagnia si impegna a supportare i pazienti che sono soli, offrendo una sana chiacchierata accompagnata da tanti sorrisi.
Il servizio pasti ha lo scopo di dare aiuto ai degenti che hanno difficoltà sia al momento del pranzo sia della cena.
Le persone che necessitano di questo tipo di supporto sono, soprattutto, anziani che presentano concrete difficoltà nell’assunzione dei pasti e che per le più svariate motivazioni, per la maggior parte lavorative, non hanno la fortuna di avere al loro fianco un parente che li aiuti. Se non è presente il volontario, il paziente è, comunque, aiutato dal personale sanitario del reparto.
Chi si approccia a questo tipo di servizio presume di trovarsi nella condizione di dare aiuto e amore al prossimo, ma dopo breve tempo si rende conto che è più grande e significativo ciò che riceve, rispetto a quello che dà.
Sembra una realtà non veritiera, ma se si ponesse il quesito: “Se dovessi mettere su una bilancia quanto ricevi e quanto dai nel servizio di volontariato quale peserebbe di più?” a chi svolge questa attività, la risposta sarebbe univoca. Si tratta di dedicare un’ora del proprio tempo libero a qualcuno che si trova in difficoltà, con il risultato di crescere e maturare un’attenzione nei confronti di chi cammina con noi e che non ci accorgiamo di avere accanto, perché non fa rumore e non ci chiede direttamente aiuto pur avendone bisogno.
Spesso ci si dimentica di quanto si può imparare da chi ha più esperienza di noi, perché si corre il rischio di mettersi al centro senza pensare a come si potrebbero vedere le cose “mettendosi” di lato.
E’ proprio questo il compito del volontario, che deve porsi accanto al paziente e con semplici gesti e sorrisi; persino con il rispetto del silenzio è possibile trasformare un’azione routinaria, come il pasto, in un momento di vera e profonda condivisione.
Le attività di aiuto nel pasto e di compagnia si svolgono dal lunedì al venerdì, secondo turni spontaneamente offerti dai volontari, a seconda delle proprie possibilità: ad oggi purtroppo, le persone che prestano il servizio pasti non sono sufficienti a soddisfare le necessità ed è per questo che il gruppo sarà presente, con materiale informativo e volontari pronti a soddisfare qualsiasi tipo di curiosità, alla Giornata del Volontariato che si svolgerà a Treviglio sabato 4 ottobre 2014.
Maristella D’Adda
Volontaria in Ospedale
Il Cermet certifica il PDTA del Tumore del Retto !
Data di pubblicazione:
26/09/2014
Venerdì 26 settembre alle ore 12.00 CERMET, Ente di Certificazione e di ricerca per la Qualità, consegnerà il Certificato di altissima qualità del trattamento del tumore del retto alle UU.OO. dell’Ospedale di Treviglio coinvolte nel Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale.
Questa Certificazione di PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale) rilasciata all’Azienda Ospedaliera di Treviglio è il primo riconoscimento del genere in Regione Lombardia: ciò è motivo di grande soddisfazione, che il Direttore Generale vuole esprimere pubblicamente in un evento aperto ai media locali.
L’occasione permetterà ai Dirigenti dell’A.O. coinvolti nella definizione del PDTA di descrivere in modo più approfondito come il lavoro sinergico ed interdipartimentale di centinaia di operatori (448 per l’esattezza) ha portato alla definizione di un Percorso ben definito che accompagna il paziente affetto da questa patologia dal momento del primo accesso presso la nostra nosocomio Azienda, fino alla dimissione ed al successivo follow-up.
Grazie alle numerose ricerche sul trattamento del tumore rettale, il nostro Ospedale è il primo in Lombardia a vedere riconosciuto il livello di prestazione d’eccellenza “Certificato” per questa patologia.
Il merito di aver stimolato tale riconoscimento va alla dr.ssa Anna Cremaschi che ha gestito con l’Ente CERMET l’iter di Certificazione.
Un plauso va alle UU.OO. che maggiormente rappresentano quest’eccellenza: la Chirurgia Oncologica diretta dal Prof. Giovanni Sgroi, l’Oncologia diretta dal Dr. Sandro Barni e la Radioterapia del Dr. Enrico Sarti, e l’Endoscopia diretta dal Dr. Sergio Cavenati. Nell’ottica multidisciplinare e specialistica, un ruolo unico e fondamentale è assunto dall’Anatomia Patologica, diretta dal Dr. Ezio Pezzica, che, col Prof. Sgroi, ha il ruolo trainante di referente clinico del PDTA.
Sabato 13 settembre u.s. questo risultato è stato presentato ufficialmente all’ASL della Provincia di Bergamo ed ai Medici di Assistenza Primaria, per il loro dovuto ed importantissimo coinvolgimento, in un Convegno organizzato dalla stessa ASL sulla prevenzione attraverso lo screening del tumore colo rettale. In particolare, è stato richiesto all’Azienda di Treviglio di fornire il modello organizzativo adottato, quale spunto per le altre Aziende provinciali.
L’Azienda è riuscita raggiungere questo ambizioso traguardo anche attraverso il coinvolgimento di un gruppo di pazienti, che, sotto l’egida dell’Associazione Amici di Gabry, hanno partecipato ad incontri finalizzati all’evidenziazione di aspetti critici del percorso da loro vissuto, al fine di poter individuare elementi di miglioramento visti “dalla parte del paziente”.
Venerdì, perciò, un rappresentante dell’Associazione sarà presente per toccare con mano il risultato ottenuto.
Per il paziente cosa significa questa Certificazione?
In primis la certezza di venir curato al meglio, secondo le più recenti evidenze scientifiche nazionali ed internazionali, ed essere valutato, operato e curato con le migliori conoscenze e tecnologie a disposizione.
Nello specifico, un grande interesse è stato suscitato dall’elevata percentuale d’interventi chirurgici compiuti con salvataggio delle funzioni fisiologiche, cioè con l’esclusione della colostomia definitiva, grazie all’utilizzo di tecniche laparoscopiche e di conservazione degli sfinteri che rappresentano il fiore all’occhiello del trattamento di questi tumori.
Per assicurare questo altissimo livello di qualità, il paziente viene preso in carico in maniera puntuale e precisa direttamente dal personale della nostra Azienda, che lo guida passo dopo passo nelle varie fasi del percorso e nelle diverse UU.OO. coinvolte. Tale organizzazione non è sicuramente semplice, ma è di assoluta necessità per assicurare ai nostri pazienti la migliore possibilità di cura oggi attuabile e per puntare, sempre più, ad un’umanizzazione dei servizi ospedalieri erogati.
Il progetto e i partecipanti
Il progetto coinvolge, in prima istanza, la Chirurgia Oncologica del Prof. Giovanni Sgroi (capo progetto), ma, in maniera interdipartimentale tocca anche altre Strutture:
- L’Endoscopia del Dr. Sergio Cavenati, che, anche grazie all’attività di screening prevista nell’ambito della prevenzione del tumore del colon retto, svolge il ruolo di primo reclutamento del paziente portatore di tale patologia; il PDTA ha evidenziato, come del resto presentato al Convegno dell’ASL, che alcuni casi possono essere risolti mediante una chirurgia endoscopica, senza ricorrere ad ulteriori interventi più invasivi, grazie alle più avanzate tecniche di cui la nostra Azienda dispone.
- L’Anatomia Patologica del Dr. Ezio Pezzica, che svolge il ruolo diagnostico fondamentale nella patologia tumorale del colon retto; il Direttore dell’UO è anche Coordinatore del Tavolo Tecnico Anatomo Patologico della Provincia di Bergamo, ed è stato un punto di riferimento per la costruzione del PDTA: la raccolta degli indicatori che sorreggono l’intero percorso, infatti, trova un archivio storico alimentato proprio dall’Anatomia Patologica
- L’Oncologia del Dr. Sandro Barni, che garantisce il percorso di cura ottimale sia nella fase pre-operatoria e/o post-operatoria, sia nel follow-up; l’annesso Servizio di Psicooncologia (Dr.ssa Maria Luisa Bonetti), inoltre, fornisce un importante supporto psicologico per tutti quei pazienti/familiari che ne necessitino e collabora col resto dell’équipe multidisciplinare all’umanizzazione delle cure
- La Radioterapia, del Dr. Enrico Sarti, che concorre, unitamente all’Oncologia, ai trattamenti neo-adiuvanti e/o adiuvanti previsti dal percorso di cura, così come stabilito dal Tavolo Multidisciplinare al quale concorre.
Inoltre, nelle attività di messa a punto e di stesura del PDTA hanno partecipato attraverso la revisione dei protocolli, la ricerca delle evidenze scientifiche più aggiornate, nonché la modifica dell’organizzazione del percorso stesso, ognuna per la parte di competenza, anche le UU.OO. di:
- Radiologia (Dr. Lodovico Gilardoni)
- Medicina Nucleare (Dr. Edoardo Facchi)
- Servizio di Medicina di Laboratorio (Dr. Angelo Pesenti)
- Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (Dr. Alberto Rosti)
- Pre Ricovero e Servizio di Anestesia e Rianimazione (Dr. Massimo Borelli)
- Centro di Day Surgery (Dr. Giovanni Cavallari)
- Ambulatorio di Terapia del Dolore e Cure Palliative (Dr. Riccardo Valente)
- Ambulatorio Stomizzati (Dr. Oreste Risi e Sig.ra Vittoria Ornaghi)
- Farmacia (Dr.ssa Lavinia Gilberti)
- Blocco Operatorio (Dr. Angelantonio Giussani).
Infine ha svolto un ruolo chiave il Gruppo permanente di Audit, costituito dal Dr. Angelo Allevi (Direzione Sanitaria), Dr.ssa Daniela Corti (Anatomia Patologica), Dr.ssa Maddalena Degani (Servizio Qualità Accreditamento Gestione del Rischio), Sig.ra Vittoria Ornaghi (Ambulatorio Stomizzati), Dr. Michele Petracca (Dipartimento Scienze Chirurgiche), con il compito di monitoraggio delle Strutture coinvolte a garanzia dell’implementazione del PDTA e degli esiti della verifica di Certificazione. Il Gruppo di Audit non ha esaurito il suo ruolo, ma si sta già attivando per continuare l’attività di sorveglianza e di stimolo al miglioramento.
Il programma di venerdì 26 settembre
- Ore 12.00 Accoglienza in Sala Verde
- Ore 12.05 Saluto Dr. Cesare Ercole (Direttore Generale A.O. Treviglio)
- Ore 12.10 Saluto Autorità
- Ore 12.15 intervento Ente di Certificazione (Dr.ssa Giuliana Baldisserra)
- Ore 12.20 intervento Dr.ssa Anna Cremaschi (Direttore Servizio Qualità Accreditamento e Gestione del Rischio)
- Ore 12.30 intervento Prof. Giovanni Sgroi (Direttore Chirurgia Oncologica)
- Ore 12.40 intervento Dr. Ezio Pezzica (Direttore Anatomia Patologica)
- Ore 12.50 consegna del Certificato alle Strutture
- Ore 13.00 rinfresco nell’atrio della Sala Verde.
Approccio mini invasivo anteriore alla protesi dell'anca
Data di pubblicazione:
25/09/2014
Stephan Vehmeijer, Chirurgo Ortopedico olandese, ospite a Treviglio
Oggi, presso l’Ospedale di Treviglio, si terràun’importante giornata di studio e confronto tra esperti, concernente l'approccio mini invasivo anteriore alla protesi dell'anca .
Sarà presente, quale esperto di comprovata fama internazionale, il dr. Stephan Vehmeijer, Chirurgo Ortopedico olandese, specialista della chirurgia dell'anca per via anteriore mini invasiva che, oltre a presenziare a due interventi chirurgici previsti in Sala Operatoria in mattinata, illustrerà successivamente il protocollo riabilitativo veloce denominato "Rapid Recovery".
Organizzatori della giornata, il dr. Paolo Prati, Direttore dell'UOC di Ortopedia e Traumatologia dell'Ospedale di Treviglio, unitamente al dr. Carlo Trevisan, omologo dell’Ospedale Bolognini di Seriate.
La Marcia della Salute 21 Settembre - Milano
Data di pubblicazione:
10/09/2014
L'Assessorato alla Salute di Regione Lombardia promuove per il secondo anno, contestualmente a Innovation Running (organizzata da Avis Milano), l’edizione 2014 della MARCIA della SALUTE, gara non competitiva di 6,5 km, che si terrà domenica 21 settembre 2014 p.v. a Milano, con partenza dall’Arena Civica. Lo scopo dell’iniziativa è la divulgazione e la promozione della cultura della prevenzione; per questo sono coinvolti gli enti del sistema sanitario regionale, i professionisti sanitari e socio-sanitari, le associazioni di volontariato, le amministrazioni pubbliche, le scuole di ogni ordine e grado e le associazioni sportive. Il giorno 21 settembre è previsto il raduno a Milano presso l'Arena Civica "Gianni Brera", Viale Byron, 2 dalle ore 8.30 fino alle 10.00, orario in cui si da il via alla marcia che si sviluppa in tre percorsi differenziati. Regione Lombardia ci chiede la massima diffusione e partecipazione, promuovendo l’evento, all'interno di ciascuna Azienda e con tutti i portatori di interesse del proprio territorio, così da ottenere un ampio numero di iscrizioni; nella prima edizione, lo scorso anno, tale iniziativa raccolse più di 4500 adesioni. Sui siti www.marciadellasalute.it e www.innovationrunning.it è possibile reperire ogni informazione utile, relativamente al programma e alle modalità di iscrizione. Grato della collaborazione che metterete a disposizione per promuovere questa iniziativa, fortemente voluta dall'Assessorato alla Salute di Regione Lombardia, l'occasione è gradita per porgere cordiali saluti.
In allegato il comunicato con tutte le indicazioni sull'evento.
Allegati: COMUNICATO STAMPA - Marcia della Salute.pdf
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