Ospedale di San Giovanni Bianco-martedì 16 novembre 2010 - Incontro scientifico di Chirurgia
Data di pubblicazione:
08/09/2010
Sala Biblioteca ospedale di SGB - dalle ore 20.45 alle 22 - IL PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DEL PAZIENTE AFFETTO DA CARCINOMA COLORETTALE: dallo screening al follow-up
BERGAMO - Centro Congressi Giovanni XXIII - venerdì 8 e sabato 9 ottobre 2010
Data di pubblicazione:
06/09/2010
ENDOTASK: Terzo Simposio sulla Terapia Endovascolare
PRESENTAZIONE - OBIETTIVI DEL CONVEGNO
In questi ultimi anni le procedure endovascolari hanno
guadagnato un posto di rilievo nel trattamento della patologia
aterosclerotica coronarica, superando di gran lunga le
rivascolarizzazioni chirurgiche e migliorando notevolmente la
qualità della vita dei pazienti.
L'esperienza e le tecnologie acquisite in campo
cardiologico si confrontano oggi con quelle di altri
specialisti (il Radiologo interventista, il Neuroradiologo, il
Chirurgo vascolare, il Neurologo vascolare e l'Angiologo)
nel trattamento mini invasivo di altri distretti vascolari con
ottimi risultati, spaziando dalla patologia cerebrovascolare
alla patologia renale aorto-iliaco femorale sino a quelle dei
distretti arteriosi delle gambe e del piede.
Quest'anno abbiamo voluto ampliare il dibattito su tali
tematiche, proponendo il workshop dell'8 ottobre che
metterà a confronto gli specialisti dei vari settori sui
temi più controversi: in questa prima giornata è
prevista anche una sessione nursing, figura essenziale nel team
endovascolare moderno. Il simposio del 9 ottobre sarà
invece rivolto a tutta la comunità medica ed
infermieristica per evidenziare lo stato dell'arte delle
procedure interventistiche in campo cardio-cerebro-vascolare in
relazione agli sviluppi della chirurgia convenzionale e della
terapia medica. La presentazione di casi live ed on-line
farà da stimolo alla discussione tra gli esperti ed il
pubblico, con l'obiettivo di favorire un approccio
multidisciplinare alla diagnosi e alle indicazioni terapeutiche
e, soprattutto, con l'intento di dimostrare che la terapia
endovascolare, pur rappresentando il futuro, è
già radicata nel presente.
Il format del workshop prevede la presentazione e discussione
di casi clinici on-line che, pertanto, devono pervenire alla
segreteria organizzativa entro e non oltre il 15 settembre
2010. Ulteriori informazioni sulle modalità di
presentazione saranno disponibili on-line sul sito della
segreteria organizzativa.
A. Pitì, M. Tespili
OSPEDALE DI TREVIGLIO - Sabato 9 ottobre 2010 - Convegno sui disturbi del comportamento alimentare
Data di pubblicazione:
05/09/2010
Sala Convegni - ore 8.45 - Attraverso lo Specchio: i disturbi alimentari nell'età evolutiva
Razionale del Convegno
Il convegno di sabato 9 ottobre 2010 si occuperà delle
problematiche di disagio alimentare dei giovani.
Fornirà un quadro della situazione sul nostro
territorio, frutto di un'apposita ricerca ideata e
realizzata mediante la somministrazione - ad un campione
significativo di studenti delle prime classi delle scuole
superiori - di un questionario mirato al rilievo di dati
epidemiologici sui disturbi alimentari.
La presentazione di questa "fotografia" del
territorio vuole fornire un contributo al miglioramento
dell'approccio a queste problematiche e vuole stimolare il
coinvolgimento delle strutture locali all'attivazione di
iniziative mirate ai soggetti in età avolutiva che
presentano disturbi dell'alimentazione. Questa popolazione
necessita di adeguate ed attente cure frutto di una
collaborazione multidisciplinare di pediatria, neuropsichiatria
infantile, psicologia, psichiatria, dietologia, collaborazione
che quindi interessa sia l'ospedale, sia il territorio.
SAN PELLEGRINO TERME (BG) - Sala Casinò - Giovedì 16 settembre 2010
Data di pubblicazione:
31/08/2010
Convegno - NASCERE IN UN PICCOLO OSPEDALE: E' POSSIBILE RIDURRE I RISCHI E AUMENTARE I BENEFICI?
In Italia ed anche in Lombardia, seppur in misura contenuta, esistono punti nascita con limitato numero di parti. Questa ridotta attività risponde ad esigenze contingenti locali, ma spesso questi punti nascita non dispongono dei servizi offerti dai centri più grossi. Pertanto le donne gravide che partoriscono nei piccoli ospedali hanno oggettivamente un'assistenza più limitata. E' vero che in condizioni di fisiologia (parto a termine, gravida e feto sani) non è necessaria la disponibilità di una macchina assistenziale complessa. Purtroppo in casi rari anche le migliori condizioni ostetriche possono trasformarsi in tragedia. E' quindi necessario che, nel caso in cui un punto nascita venisse mantenuto aperto nonostante un'attività ridotta, vengano comunque garantiti gli standard di sicurezza elevati.
dr. Claudio Crescini
SANTUARIO DI CARAVAGGIO (BG) - 10-12 Giugno 2010 - International Conference on Oncologic Gynecology
Data di pubblicazione:
22/05/2010
CONGRESSO INTERNAZIONALE DI GINECOLOGIA ONCOLOGICA-TUMORI GERMINALI, STROMALI E FORME RARE: Stato dell'arte, novità e prospettive
Il congresso internazionale Tumori Germinali,
Stromali e forme rare: Stato dell'arte, novità e
prospettive ha l'obiettivo di favorire
l'incontro di esperti interessati allo sviluppo di nuove
strategie diagnostiche e terapeutiche nei tumori ovarici. Il
congresso darà modo a patologi, ginecologi, radiologi e
oncologi di confrontarsi sugli aspetti multidisciplinari dei
tumori ovarici rari, allo scopo di definire al meglio
l'aproccio diagnostico-terapeutico e le prospettive di
ricerca futura.
Nel simposio verranno affrontati: le problematiche di anatomia
patologica e immunoistochimica, i nuovi aspetti nella chirurgia
radicale e conservativa, le nuove opzioni terapeutiche riguardo
alla chemioterapia, l'utilità dei marcatori
biologici, l'utilizzo di nuove classificazioni.
Lunedì 7 giugno 2010 - Sede NPI di Verdello (BG), via XI Febbraio, Centro Sovrazonale di C.A.A.
Data di pubblicazione:
21/05/2010
Introduzione alla Comunicazione Aumentativa -Sala Convegni - Dalle ore 16.15 alle 19.00 -
La Comunicazione Aumentativa rappresenta un'area della pratica clinica che cerca di compensare la disabilità temporanea o permanente di individui con bisogni comunicativi complessi. Essa utilizza tutte le competenze comunicative dell'individuo, includendo le vocalizzazioni o il linguaggio verbale residuo, i gesti, i segni, la comunicazione con ausili e la tecnologia avanzata. L'espansione delle indicazioni all'intervento, che attualmente includono non solo le patologie motorie ma anche autismo, ritardo mentale, sindromi genetiche, disfasia grave, malattie progressive e molto altro, ha determinato negli ultimi anni un notevole incremento dell'interesse dei clinici, delle famiglie e della scuola.
OSPEDALE di CALCINATE - 15, 20 e 27 Maggio 2010
Data di pubblicazione:
20/05/2010
IL GINECOLOGO INCONTRA IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE - Convegno di Ginecologia con i Medici di Famiglia
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