OSPEDALE DI TREVIGLIO - Sabato 5 marzo 2011 - Corso di Aggiornamento per Infermieri
Data di pubblicazione:
07/02/2011
Sala Convegni - dalle ore 9.00 alle 18.00 - LE DISFUNZIONI DEL BASSO TRATTO URINARIO: DIAGNOSI E TERAPIA
PRESENTAZIONE DELL'INIZIATIVA
Sabato 5 Marzo 2011 si terrà presso la sala riunioni
dell'Ospedale di Treviglio il Corso Nazionale di
Aggiornamento su LE DISFUNZIONI DEL BASSO TRATTO
URINARIO: DIAGNOSI E TERAPIA, organizzato dalla
Società Italiana di Urologia, in collaborazione con la
nostra Azienda Ospedaliera e rivolto agli Infermieri
Professionali
Il corso è caratterizzato, come sempre, dalla
interdisciplinarietà, ovvero dalla volontà di
mettere in sinergia varie figure professionali al fine di una
più esaustiva soluzione delle patologie. Trae
direttamente ispirazione dalla esperienza clinica maturata nel
corso degli anni presso l'A.O. di Treviglio, ove operano i
"motori" di queste iniziative.
Presenti a questa riunione il Presidente della Società
Italiana di Urodinamica, Prof. Sandro Sandri che
insieme al il Dr. Oreste Risi, Responsabile della U.D.S. di
Neuro-Urologia, Urodinamica ed Andrologia,
nonchè coordinatore regionale della
stessa S.I.U.D. e consigliere nazionale della
Società Italiana di Paraplegia.
Il perchè di questo ennesimo incontro ce lo spiegano
proprio questi ultimi, tracciando il razionale del corso:
"L'incontinenza urinaria, che fino a qualche
anno fa era considerata sommersa, attualmente interessa in
Italia circa 3 milioni i soggetti. E' riconosciuto che
questi quadri clinici peggiorino la qualità di
vita del paziente e di chi gli sta vicino. In questi anni
finalmente nuovi farmaci sono a disposizione dei medici e degli
utenti, per un trattamento efficace di tali patologie; inoltre
è migliorata la diagnosi e la comprensione fisio -
patologica e tutto ciò ha favorito la possibilità
di risolvere nella maggioranza dei casi questi problemi. Lo
scopo di questo corso è proprio di fare il punto su come
fare diagnosi e trattare tali patologie, evitando esami inutili
e puntando, quando è possibile, sulla eliminazione dei
fattori di rischio, valorizzando in particolare la persona in
quanto tale e non vista solo come paziente. In questo il team
multidisciplinare del pavimento pelvico ha una importanza
vitale, per la capacità di aggregare vari specialisti,
risparmiando all'utenza inutili viaggi e permettendo
così di fare diagnosi con una semplice visita
collegiale".
BERGAMO - Sabato 12 febbraio 2011 - Appropriatezza in Gastroenterologia
Data di pubblicazione:
05/02/2011
Centro Congressi Giovanni XXIII - dalle ore 8.30 alle 17 -4° Corso di Aggiornamento in Gastroenterologia
OBIETTIVI DEL CONVEGNO
Scopo di questo 4° Corso di Aggiornamento è di rivalutare gli aspetti emergenti in tema di diagnosi e trattamento delle patologie gastroenterologiche ad alta prevalenza nel territorio Bergamasco. Verranno infatti affrontate tematiche quali la gestione clinica del paziente con diarrea e le terapie con farmaci biologici nelle MICI, la steatosi epatica, il danno epatico da farmaci, le epatopatie virus correlate (HBV e HCV), l'epatocarcinoma, le manifestazioni gastroenterologiche in HIV, con particolare riferimento all'appropriatezza degli algoritmi diagnostici e terapeutici nelle varie condizioni cliniche. Verrà inoltre dato ampio spazio alle metodiche diagnostiche innovative non invasive sia in ambito gastroenterico che patologico.
La strutturazione del Corso prevede ampia interattività tra relatori ed audience: è solo infatti attraverso l'interazione tra i differenti specialisti ed i medici di medicina generale, che si può focalizzare appropriatamente l'attenzione sulle atuali linee guida al fine di adottare dei criteri omogenei e condivisi per un'ottimizzazione della gestione clinica dei pazienti con patologie del Gastroenterico.
OSPEDALE DI TREVIGLIO - Sabato 5 febbraio 2011 - Convegno per Decennale Diabetologia
Data di pubblicazione:
24/01/2011
Sala Convegni - dalle ore 8.30 alle 13.00 - IL MALESSERE DEL BENESSERE.... DIECI ANNI ASSIEME!!
PRESENTAZIONE DELL'INIZIATIVA
La storia della diabetologia come realtà clinica
autonoma nella Bassa Bergamasca nasce già alla fine
degli anni '70, per cui ero consapevole dell'onore, ma
anche dell'onere e dell'impegno che mi accingevo ad
assumere quando mi fu affidata la direzione della rinnovata
Unità Operativa Malattie Metaboliche e Diabetologia (UO
MMeD) dell'Azienda Ospedaliera di Treviglio nel 2001.
In questo periodo molte cose sono cambiate: è evoluta la
scienza medica, sono mutate le condizioni socio-assistenziali e
le risorse destinate alla salute. I necessari adattamenti e le
progressive modificazioni organizzative, però, hanno
consentito alla nostra realtà di provincia di evolvere
nel tempo, per mantenere un livello qualitativamente
accettabile di servizi offerti ai cittadini portatori di
disturbi metabolici. In quest'ottica bisogna interpretare
il desiderio di adattamento della nostra UO MMeD, con la sua
attività istituzionale in collaborazione con Regione
Lombardia, con la presenza ospedaliera e territoriale, con la
preparazione e adesione a percorsi
diagnostico-terapeutici-assistenziali. Inoltre si è
mantenuta sempre elevata la propensione alla ricerca clinica e
all'aggiornamento tecnologico, ampliando l'offerta di
prestazioni anche in ambiti innovativi, come testimoniato dalla
collaborazione con realtà universitarie e di ricerca
clinica.
Non abbiamo dimenticato, peraltro, l'attenzione verso i
meno fortunati: l'impegno di alcuni volontari e
dell'associazionismo istituzionale ha permesso di
realizzare centri di attenzione ai malati diabetici in Ghana e
in Perù.
L'incontro di oggi intende essere un momento di
testimonianza del percorso svolto, ma anche occasione di
sincero ringraziamento per tutti coloro che si sono impegnati,
collaborano e ci aiuteranno con entusiasmo per affrontare
insieme la sfida del malessere del benessere.
dr. Antonio Bossi
OSPEDALE DI TREVIGLIO - Venerdì 26 novembre 2010 - Convegno ASL BG sul Percorso Nascita
Data di pubblicazione:
20/11/2010
Sala Convegni - dalle ore 9.00 alle 13.00 - LA NASCITA: Un Percorso Integrato
RAZIONALE - La Regione Lombardia riconosce
la famiglia quale luogo di espressione di una
responsabilità generativa ed educativa non sostituibile
da altre istituzioni sociali e ritiene indispensabile
realizzare un reale sostegno alla famiglia come bene pubblico
su cui investire. L'orientamento regionale promuove
l'attivazione di iniziative collaborative e formative degli
operatori dei Consultori pubblici e privati, sviluppate in
raccordo con le Aziende Ospedaliere titolari di Dipartimenti
materno-infantili. L'integrazione di tutti i servizi
coinvolti nell'area materno-infantile è finalizzata
allo sviluppo di un modello culturale, organizzativo ed
operativo di continuità assistenziale che diventi una
reale rete di sostegno alla genitorialità. Il convegno
nasce come momento conclusivo del percorso di formazione
Percorso Nascita nell'area territoriale
Treviglio-Caravaggio, verso un progetto integrato, che ha
rappresentato una preziosa occasione di confronto tra operatori
di diverse appartenenze professionali e istituzionali,
accomunati dal lavoro nell'area della maternità,
della gravidanza, della nascita e della genitorialità
all'interno dello stesso territorio.
OSPEDALE DI TREVIGLIO - Mercoledì 24 novembre 2010 - Convegno di Psiconcologia
Data di pubblicazione:
19/11/2010
Sala Convegni - dalle ore 10.00 alle 18.30 - Psiconcologia e qualità della vita: indicazioni e limiti degli psicofarmaci nel paziente oncologico
Il corso è rivolto a Oncologi e Operatori Medici in
ambito oncologico e ha l'obiettivo di realizzare un
approfondimento relativamente alla diagnosi ed alla cura dei
disturbi emozionali nei pazienti oncologici.
Tale decisione deriva dal riscontro di come, negli ultimi anni,
sia emersa con crescente evidenza la necessità, da parte
degli Oncologi, di confrontarsi con le problematiche emozionali
(in particolare ansia e depressione) dei pazienti nella fase
diagnostica, in corso di trattamento e nelle fasi avanzate di
malattia.
Quando possibile, la gestione emozionale viene affidata a
Psicologi operanti a titolo individuale nelle varie strutture
oncologiche o palliative o, più raramente, afferenti a
servizi di Psiconcologia. In molti casi tuttavia si rende
necessario integrare l'approccio psicoterapico con una
farmacoterapia (prevalentemente ansiolitica ed antidepressiva)
la cui gestione è abitualmente difficoltosa. La
consulenza psichiatrica esterna, se attivata occasionalmente,
assume le caratteristiche di un intervento strategico, mirato a
superare l'urgenza, ma non tattico, finalizzato ad un
programma gestionale prospettico.
Il corso ha lo scopo di fornire, con modalità
estremamente pragmatica, attraverso una sintesi degli aspetti
clinici e psicofarmacologici, e l'applicazione degli stessi
in casi clinici interattivi e simulazioni prescrittive guidate,
una base clinica per un corretto approccio al riconoscimento ed
al trattamento degli aspetti emozionali nei casi in cui gli
oncologi o gli altri operatori medici operanti in tale ambito
non siano in condizione di far riferimento ad una consulenza
psichiatrica o psicologica, onde evitare un non riconoscimento
del problema emozionale ed un contestuale mancato
trattamento.
Venerdì 5 e sabato 6 Novembre 2010 - Treviglio - 5° CORSO INTERNAZIONALE SUL PAVIMENTO PELVICO
Data di pubblicazione:
14/10/2010
Il Corso si terrà presso l'Auditorium della Cassa Rurale di Treviglio, sito in via Carcano n.7
RAZIONALE
L'incontinenza urinaria ed il deficit erettile, il
dolore pelvico,
la defecazione ostruita: patologie che fino a qualche anno fa
erano considerate sommerse. Attualmente invece si è
calcolato che in Italia sono circa 5 milioni i soggetti che,
per ognuna di tali , ne sono interessati.
Perché trattare tali argomenti insieme: innanzitutto la
innervazione del tratto genitale ed urinario è simile ed
è riconosciuto che entrambi i quadri clinici peggiorino
la qualità di vita del paziente e di chi gli sta
vicino.
In questi anni finalmente nuovi farmaci sono a disposizione dei
medici e degli utenti, per un trattamento efficace di tali
patologie; inoltre è migliorata la diagnosi e la
comprensione fisio-patologica e tutto ciò ha favorito la
possibilità di risolvere nella maggioranza dei casi
questi problemi.
Lo scopo di questo corso è proprio di fare il punto su
come fare diagnosi e trattare tali patologie, evitando esami
inutili e puntando quando è possibile, sulla
eliminazione dei fattori di rischio, valorizzando in
particolare la persona in quanto tale e non vista come
paziente. In questo il team multidisciplinare del pavimento
pelvico ha una importanza vitale, per la capacità di
aggregare vari specialisti, risparmiando all'utenza inutili
viaggi e permettendo di
fare diagnosi con una semplice visita collegiale.
Gianni Baudino-Oreste Risi-Enrico Stringhi
OSPEDALE DI TREVIGLIO - Giovedì 28 ottobre 2010 - Convegno di Oncologia
Data di pubblicazione:
11/09/2010
Sala Convegni - dalle ore 9.00 alle 18.30 - DALLA PRIMA LINEA ALLA STRATEGIA TERAPEUTICA
RAZIONALE
In questi ultimi anni abbiamo avuto a disposizione molti nuovi
farmaci, anche biologici, che si sono dimostrati molto attivi
nel trattamento della malattia metastatica. La diffusione delle
terapie mediche adiuvanti, che hanno portato molti più
pazienti alla guarigione, ci ha consegnato e ci consegna,
malati pretrattati che non sempre traggono giovamento dagli
stessi farmaci usati in precedenza.
Per questa ragione la scelta della prima linea metastatica
è ora più ricca di possibilità, ma anche
meno chiara e definita. Insomma più opportunità
significa più difficoltà.
Questo incontro vuole diventare un'occasione di confronto e
di discussione aperta con dei veri esperti dell'argomento
per poter affrontare domani con maggiore serenità e
chiarezza di idee i problemi che ci troviamo di fronte ogni
giorno nella pratica clinica.
Abbiamo anche inserito una sezione su COSA NON FARE
perchè ancora molte sono le non appropriatezze dovute a
desiderio o necessità clinica che hanno avuto fino a
pochissimo tempo fa una carenza di basi biologiche che oggi si
stanno chiarendo.
Il format vuole essere molto agile e schematico per dare dei
messaggi molto precisi, grazie alla riconosciuta qualità
dei relatori e lasciare ampio spazio alla discussione.
L'obiettivo è ancora molto pratico e l'incontro
si rivolge a tutti i colleghi oncologi la cui presenza
sarà la ricchezza vera del Convegno.
Nella certezza di poter realizzare insieme un utile incontro vi
invito caldamente a partecipare.
dr. Sandro Barni
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