Asst Bergamo Ovest, a Treviglio, inaugura la nuova Urologia e punta sulla telemedicina per Romano.
Presentati all'assessore Gallera i progetti già realizzati e quelli in corso, grazie a investimenti della Regione per oltre 9 milioni di Euro
Telemedicina, alta tecnologia, un reparto completamente ristrutturato e infine un nuovo e più ampio parcheggio gratuito per i dipendenti: due i tagli del nastro oggi per l’Asst Bergamo Ovest, negli ospedali di Romano e Treviglio, alla presenza dell’assessore al Welfare Giulio Gallera, che ha verificato di persona l’esito dei lavori finanziati da Regione Lombardia, per un totale di 1.405.000 Euro, presente anche l'assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Alessandro Sorte, in rappresentanza del territorio.
A Romano di Lombardia, l’assessore Gallera ha dichiarato: “Questo è un presidio molto importante per il territorio della Bassa Bergamasca grazie anche alle innovazioni che sono state introdotte dalla Direzione generale, come il nuovo sistema di telemetria dell'Unita di Medicina che aiuterà il personale medico in quel percorso di presa in carico che la nostra legge di evoluzione del sistema sociosanitario ha introdotto per migliorare la qualità dei pazienti lombardi".
Il Direttore generale Elisabetta Fabbrini non ha mancato di sottolineare che altri progetti sono già partiti – la ristrutturazione dell’Ortopedia a Romano – o lo faranno a breve: dalla TAC a completa disposizione del Pronto Soccorso e alla Stroke Unit a Treviglio, fino agli adeguamenti in termini di sicurezza, antincendio e impianti (questi ultimi nella sede di via Matteotti a Treviglio, l’ex Inam).
“Il “cantiere” della riforma non è quindi l’unico a cui l’Asst Bergamo Ovest lavorerà nel 2017, con l’obiettivo “di fare rete e di uscire dai confini della propria struttura, ospedaliera o territoriale, per andare incontro agli utenti”, come ha sottolineato Fabbrini.
L’assessore Gallera, prendendo la parola a Treviglio, ha voluto evidenziare l’impegno del Pirellone, che in pochi anni ha messo a disposizione dell’Azienda Sociosanitaria della Bassa più di 9 milioni di Euro.
"Grazie a questo nuovo reparto di Urologia - ha dichiarato l'assessore- , completamente rinnovato nelle camere e nei locali per gli operatori, ma anche dotato di una altissima tecnologia, si riuscirà a fornire maggior conforto ai pazienti che potranno ora contare in una disponibilità di 22 posti letto, di cui 3 per day hospital e altrettanti per bassa intensità chirurgica. Proprio in virtù di questi ultimi si potranno riorganizzare i percorsi assistenziali in base all’intensità di cura, attuando quel modello di presa in carico delineato dalla nostra riforma sanitaria".
In dettaglio la presentazione di oggi ha riguardato:
• Il nuovo sistema di telemetria a disposizione dell’Unità di Medicina di Romano: una stazione di monitoraggio e un sistema senza fili consentono di monitorare, registrare ed elaborare statisticamente il tracciato dell’elettrocardiogramma (ECG), la temperatura corporea, la pressione non invasiva e il livello di saturazione del paziente. Grazie a dispositivi mobili il malato può alzarsi dal letto in completa sicurezza e muoversi all’interno del reparto, mentre la tecnologia registra i suoi dati vitali, che sono visibili nella stanza infermieristica, ma anche da remoto. Protette da password, le informazioni risultano accessibili ovunque, basta un semplice collegamento in rete. Questo consente consulti specialistici tempestivi, anche con l’Ospedale di Treviglio
• Sempre a Romano il parcheggio riservato gratuitamente ai dipendenti, 71 posti all’interno dell’area ospedaliera, nei pressi della camera mortuaria. Risulta ampliata così l’area per la sosta, a vantaggio non solo degli operatori, ma anche della gestione delle emergenze e dei trasporti interni.
• Nel presidio di Treviglio-Caravaggio luci puntate sul reparto di Urologia, completamente rinnovato nelle camere e nei locali per gli operatori, ma anche dotato di una tecnologia che può essere utilizzata sia per attività endoscopica, sia come litotritore.
I progetti ancora in corso o in fase di avvio riguardano entrambi i presidi ospedalieri, ma anche il territorio. A Treviglio, verranno riqualificati la Neurologia – Stroke Unit al sesto piano e il Pronto Soccorso, con l’installazione di una Tac dedicata. L’investimento totale supera i tre milioni di Euro e attualmente il progetto è all’esame del Ministero della Salute.
Sempre il Pronto Soccorso di Treviglio è al centro di un secondo intervento, con il nuovo Punto Prelievi e la realizzazione di un Data Center. In questo caso il valore sfiora i due milioni e seicentomila Euro.
Per Romano, invece, è già visibile il cantiere per ristrutturare il reparto di Ortopedia, all’interno di questo intervento è compresa la realizzazione di un montalettighe antincendio al servizio del Padiglione Nord, dove è presente il Reparto di Medicina e l’adeguamento antincendio dell’Archivio/Deposito da realizzarsi nel piano interrato dello stesso Padiglione Nord. Il finanziamento in questo caso è di 2,3 milioni di Euro e i lavori dovrebbero concludersi fra un anno.
Infine, fra i presidi territoriali, verranno adeguati i locali dell’ex sede Inam, a Treviglio in via Matteotti. L’avvio dei lavori dovrebbe avvenire per l’estate di quest’anno.