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ASST Bergamo Ovest

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Terminati i lavori in Rianimazione 
Data di pubblicazione: 06/07/2015

Terminati i lavori in Rianimazione
 
Con i collaudi di questo pomeriggio si conclude, come da cronoprogramma, l'intervento di modernizzazione impiantistica dell’UOC Rianimazione dell’Ospedale di Treviglio, iniziato il 15 giugno.
 
Nel pomeriggio, perciò, tutti i posti letto saranno riconsegnati alla pratica clinica quotidiana.
 
I lavori che hanno interessato la Rianimazione hanno visto interventi per:
-         installazione n° 6 travi pensili per 7 posti letto (€ 71.000)
-         aggiornamento impianti elettrici
-         aggiornamento rete dati
-         aggiornamento illuminazione
-         rifacimento soffitti.
 
Il Direttore Generale ringrazia tutti i colleghi per l’eccellente coordinamento delle varie fasi che ha permesso il rispetto del cronoprogramma integralmente e di mantenere sempre attivi un numero minimo di posti letto
 
La prossima settimana saranno installati i nuovi ventilatori per € 68.000 (per la ventilazione assistita e controllata dei pazienti) ed a settembre sarà implementato il nuovo sistema di monitoraggio del paziente, completo di PC al posto letto (€ 85.000).

Epatite C: i nuovi farmaci disponibili presso l’Epatologia di Treviglio 
Data di pubblicazione: 01/07/2015

Epatite C: i nuovi farmaci disponibili presso l’Epatologia di Treviglio
 
 
Presso il Servizio di Epatologia dell' Ospedale di Treviglio sono disponibili, dal mese di Maggio, i farmaci di ultima generazione per la terapia dell'epatite da virus C.
 
Tali farmaci consentono elevati tassi di guarigione anche in pazienti non responsivi a precedenti trattamenti. Inoltre non sono emersi, al contrario di precedenti terapie, effetti collaterali rilevanti.
 
La possibilità ad accedere a queste nuove terapie si é resa possibile grazie all'istituzione della Rete Epatologica Bergamasca, diretta dal Dr. Stefano Fagiuoli, Direttore del Reparto di Gastroenterologia del Papa Giovanni 23°.
 
Mediante questo strumento, innovativo nella realtà italiana, é stato possibile coordinare varie professionalità in modo da ottimizzare e personalizzare la diagnostica e la terapia di ogni singolo paziente.
 
Scopo della rete é quindi prendersi cura globalmente del singolo paziente per offrire le migliori terapie oggi disponibili nel nostro territorio.
 
Mutuando una frase di Patch Adams: “ Quando curi una persona puoi vincere o perdere. Quando ti prendi cura di una persona puoi solo vincere.”

Nell’AO di Treviglio incrementate le donazioni di emocomponenti 
Data di pubblicazione: 01/07/2015

Nell’AO di Treviglio incrementate le donazioni di emocomponenti
 
 
Recentemente la Regione Lombardia ha comunicato come ogni anno i dati sulla raccolta di emocomponenti e sull'emovigilanza dei donatori per l'anno 2014.
 
Tali dati, se da un lato evidenziano un incremento degli aspiranti donatori di circa il 10%, dall’altro mostrano un lieve calo complessivo di donazioni, sia di sangue intero sia di plasmaferesi.
 
Nella nostra provincia l'andamento generale rispetta quello regionale.
 
L'A.O. di Treviglio, tuttavia, presenta dati lievemente migliori in quanto si è registrato un incremento globale di donazioni che sono passate da 12108 a 12170 dal 2013 al 2014, specialmente per quanto riguarda quelle di sangue intero.
 
Tale dato ha permesso all’A.O. di cedere un consistente numero di unità di sangue intero (circa 1500) alle AA. OO. carenti della Regione Lombardia, in perfetta linea con quanto previsto dai flussi di compensazione regionale.
 
Grazie al costante contributo e dedizione dei donatori che donano presso il Centro Trasfusionale di Treviglio, l’A.O. di Treviglio, tra tutte le A.A. O.O. della provincia, resta, come da anni, quella con il maggiore numero di donazioni.

Successo per il corso Respiriamo il territorio 2015: Allergy SPOT 
Data di pubblicazione: 29/06/2015

 
È giunto al termine, con il terzo appuntamento svoltosi giovedì scorso, il convegno "Respiriamo il territorio 2015". Si è trattato di un triplice incontro tra ospedale e medici di medicina generale e pediatri di libera scelta del nostro territorio, patrocinato anche dall'ASL di Bergamo, oltre che dall'Azienda Ospedaliera di Treviglio.

La Dr.ssa Giuseppina Manzotti ( Allergologa ) e il Dr. Michele Albergati (Pneumologo) hanno quest'anno proposto argomenti riguardanti le patologie delle alte vie respiratorie e il polmone. La Dr.ssa Laura Buttà, la Dr.ssa Daniela Ghizzardi e la Dr.ssa Roberta Parolari della UOC di Otorinolaringoiatria di Treviglio hanno collaborato per gli argomenti di loro pertinenza, anche attraverso la presentazione di casi clinici.
Gli argomenti di allergia e intolleranza alimentare (trattati nella seconda serata) hanno visto la preziosa collaborazione del Dr. Sergio Cavenati (Gastroenterologo, Resp. dell’SSD Endoscopia Digestiva di Treviglio e Romano L).
La partecipazione dei colleghi del territorio è stata numerosa, assidua ed attiva e i momenti di discussione sono stati molteplici ed interessanti.
Hanno, infatti, partecipato oltre cinquanta medici della medicina generale: gli organizzatori sono stati, perciò, molto soddisfatti sia dell'affluenza, sia del livello di attiva partecipazione. Il format innovativo, in tre serate dalle 19.00 alle 22.00, si è dimostrato una scelta apprezzata dai partecipanti, che hanno potuto concludere le proprie attività professionali non penalizzando l'utenza, potendo quindi partecipare ad un corso in orario serale.
Un ringraziamento, doveroso, alla ditta "Pharma" che ha contribuito alla realizzazione dell'evento.  Un grazie ancora a tutti, partecipanti, relatori e sponsor, in quanto l'iniziativa ha riscosso un grande successo ed il dialogo - da sempre importante e iniziato nella prima edizione di "respiriamo il territorio 2014" - avrà senz'altro un seguito nell'edizione di "Respiriamo il territorio 2016".
 

Conferenza stampa Parcheggio Ospedale di Treviglio 
Data di pubblicazione: 26/06/2015

Conferenza stampa Parcheggio Ospedale di Treviglio
 
Si è svolta questa mattina la conferenza stampa di presentazione della “fine lavori” nel parcheggio dell’Ospedale di Treviglio, alla presenza del Direttore Generale, dr. Cesare Ercole, del Sindaco di Treviglio, prof. Giuseppe Pezzoni, dell’alta direzione dell’AO, di alcuni consiglieri ed assessori dell’Amministrazione Comunale.
 
Il Direttore Generale ha illustrato ai giornalisti l’attività: “ Concludiamo un percorso iniziato l’anno scorso, nel febbraio 2014, quando al Consiglio Comunale sono stato invitato dal Sindaco per relazionare sull’andamento della nostra Azienda Ospedaliera. In quel preciso momento mi sono impegnato a fare investimenti sul parcheggio dell’ospedale, non solo per quanto riguardava la pavimentazione, ma anche le acque reflue e l’illuminazione.
Il percorso è iniziato con un accordo di programma sottoscritto con il Comune di Treviglio nel Luglio 2014, accordo che ha portato alla conclusione odierna dell’opera ed un impegno ben preciso delle due amministrazioni di gratuità del parcheggio. Un punto importante dell’intervento fu la poca sicurezza: in quel momento, effettivamente, l’illuminazione era scarsa, la stessa sicurezza dei pedoni e delle persone che si recavano a visitare i parenti era precaria, quindi andava fatto quest’intervento, nel miglior modo possibile.
È chiaro che l’AO ha dovuto investire in proprio, chiedendo però aiuto anche al Comune di Treviglio, che ha risposto immediatamente in modo positivo.
Questo parcheggio era ed è un biglietto da visita, un valore aggiunto per la nostra azienda.
Qui alcuni dati sull’intervento fatto: SLIDE
 
Il Sindaco prosegue “ Ad un anno di distanza dalla sottoscrizione dell’accordo si arriva al termine dei lavori: è così che quest’amministrazione sta lavorando da quando si è insediata, avendo e scegliendo partner affidabili, riuscendo a portare a termini realizzazioni di questo genere in tempi record.
 
Nel bilancio regionale le infrastrutture/trasporti e la sanità sono due delle voci più rappresentative. Anche il Comune di Treviglio ha investito molte risorse a questo indirizzo: penso alla realizzazione dei posti auto per i pendolari delle Stazioni Ovest e Centrale, sempre gratuiti.
 
Qui abbiamo giocato nella logica di fornire servizi ai cittadini, non sono trevigliesi, in una dimensione sanitaria. Nel momento in cui ci era stata prospettata dal dr. Ercole, in rappresentanza dell’Azienda Ospedaliera, la necessità dell’investimento - avevamo tutti ben presente lo stato del parcheggio - abbiamo chiesto a tutti uno sforzo: quello di garantire ai fruitori la gratuità del parcheggio, sforzo inserito nell’accordo di programma per i prossimi anni.
 
Perché la gratuità: perché dal punto di vista logistico, se uno viene a parcheggiare qui davanti lo fa, non perché deve recarsi chissà dove, ma lo fa perché ha un bisogno di cura o di visitare parenti ed amici ricoverati, è uno spazio totalmente dedicato all’Ospedale. In più vi era la necessità che il punto di accoglienza dell’ospedale sia piacevole e più fruibile.
 
D’altro canto, gli sforzi economici, sia quelli del Comune di Treviglio che dell’Azienda Ospedaliera, sono un aiuto indiretto con questa gratuità, un beneficio, a tutta la popolazione del bacino di utenza che afferisce al nostro ospedale che si sta allargando, viste le nuove infrastrutture del territorio.
 
Che cosa consegniamo oggi alla città? Un parcheggio con 4 caratteristiche:
-         Razionale: ridisegna gli spazio con logiche più funzionali
-         Sicuro per i pazienti e parenti che lo percorrono che non dovranno più essere disturbati da questuanti
-         Luminoso: per aumentare la sicurezza
-         Gratuito. Probabilmente una persona dà per scontato che la sosta sia gratuita. Ma così non è sempre (il dr. Ercole mostra un elenco che sintetizza lo stato di fatto della gratuità o meno dei parcheggi degli ospedali a noi più vicini). È un contributo per, indirettamente, non mettere un ulteriore ticket ai cittadini che vengono in ospedale, un “ticket sulla sofferenza”.
 
Restano gratuiti anche i parcheggi interni per i dipendenti
 
Al termine il Direttore Generale annuncia che ci saranno nuove collaborazioni in ambito organizzativo - sanitario con il Comune di Treviglio che coinvolgeranno la nostra sede Ex – Inam con nuovi spazi per i volontari.
 
 

Numero Unico Hospice ASL Bergamo 035/385085 
Data di pubblicazione: 17/06/2015

 
 
 
Cosa è l’hospice

L’ hospice è un luogo d’accoglienza e di ricovero finalizzato a offrire le migliori Cure Palliative alle persone malate e ai loro famigliari  quando non possono essere attuate le cure al domicilio. Prevede anche ricoveri temporanei per il sollievo alle famiglie impegnate nell’assistenza.
 
La rete hospice in provincia di Bergamo

L’ASL Bergamo, tramite il Dipartimento Interaziendale Cure Palliative, e i sei hospice provinciali ha strutturato maggiormente l’offerta assistenziale in degenza per il malato in fase  avanzata di malattia. L’obiettivo è quello di creare, in integrazione con l’assistenza domiciliare, una rete tra tutti gli hospice della  provincia di Bergamo in collaborazione con l’ASL per facilitare l’accesso dei pazienti a queste strutture.
 
Vantaggi

La persona che necessita di un ricovero potrà prenotare l’accesso in hospice mediante un colloquio da svolgersi presso una delle strutture della rete; durante quest’unico incontro preliminare sarà possibile scegliere l’hospice o gli  hospice in cui essere ricoverati permettendo la gestione ottimale dei posti  letto disponibili e ridurre i tempi di attesa.
 
Come si attiva il ricovero
 
Per attivare la richiesta di ricovero in tutti gli hospice della rete è necessario essere  in possesso della “Scheda di segnalazione” compilata dal medico che ha in cura la persona malata da esibire al medico dell’hospice in occasione del colloquio pre-ricovero.
 
È possibile prenotare il colloquio con una semplice telefonata al:
 

Numero Unico Hospice ASL Bergamo 

Tel 035/385085

attivo dal lunedì al venerdì

dalle ore 9.00 alle ore 16.00

 
La telefonata di prenotazione del colloquio al Numero Unico Hospice può essere fatta sia dal paziente che da un familiare,  dal Medico di Assistenza Primaria, dallo Specialista ospedaliero o dal palliativista dell’assistenza domiciliare, dall’operatore dell’ente accreditato ADI. 
 
Nelle giornate di sabato, domenica e festivi è in funzione la segreteria telefonica alla quale è possibile lasciare un messaggio ed essere richiamati il giorno successivo alla festività. L’operatore programmerà un colloquio presso uno  degli hospice della rete scelto dal paziente o dalla sua famiglia.
In caso di necessità (esempio cambiamento delle condizioni cliniche generali del paziente già in lista d’attesa) è possibile contattare l’hospice presso il quale è avvenuto il colloquio di attivazione.
 
 
 
Allegati alla notizia
 
 
 
 
 
 
 
 
PROCEDURA DETTAGLIATA DEL PERCORSO per il colloquio di valutazione pre-ricovero in Hospice
 
 
Richiesta di ricovero: per attivare la richiesta di ricovero in tutti gli hospice della Provincia di Bergamo è necessario essere in possesso della “Scheda di segnalazione”, compilata dal medico che ha in cura la persona malata, da esibire al medico dell’hospice in occasione del colloquio prericovero.
 
 
La richiesta di ricovero presso le strutture di degenza Hospice passa attraverso un Numero Unico Hospice, presso la sede del Servizio Assistenza Domiciliare e Bisogni Complessi dell’ ASL di Bergamo al n. 035/385085, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 16.00.
 
La telefonata al Numero Unico Hospice può essere fatta sia dal paziente che da un familiare, dal Medico di Assistenza Primaria, dallo Specialista ospedaliero, dal palliativista dell’assistenza domiciliare, dall’operatore dell’ente accreditato che eroga Assistenza Domiciliare. Nelle giornate di sabato, domenica e festivi è in funzione la segreteria telefonica alla quale è possibile lasciare un messaggio per essere richiamati il giorno successivo alla festività.
 
L’operatore del Numero Unico Hospice: in funzione delle disponibilità degli Hospice, assegna data, ora e sede del colloquio; informa l’utente di presentarsi al colloquio con la “Scheda  di Segnalazione colloquio in Hospice.
 
L’utente e/o la famiglia: si presentano al colloquio con la “Scheda di Segnalazione” ed eventualmente con ulteriore documentazione in loro possesso  
 
Gli operatori dell’hospice: sostengono il colloquio e compilano, on line, la “Scheda Colloquio pre-ricovero in Hospice”. La scheda, prevede campi condivisi che andranno compilati  obbligatoriamente per permettere agli altri Hospice della rete, eventualmente scelti dalla famiglia, di visualizzare le informazioni per una corretta presa in carico. Rimane a discrezione di ogni  Hospice decidere con quali e quanti operatori effettuare il colloquio e raccogliere eventuali ulteriori informazioni non previste nella scheda. Se il paziente risulta eleggibile per il ricovero in Hospice viene inserito nella lista d’attesa di tutti gli Hospice da lui prescelto.
 
In attesa del ricovero si verifica l’eventuale necessità di inserimento all’interno di altri setting di cura orientando la famiglia verso il Cead distrettuale per le Cure Domiciliari oppure verso l’UOCP per la presa in carico domiciliare.

 
Data di pubblicazione: 11/06/2015

 

Un ambulatorio per l’osteoporosi a San Giovanni Bianco
 
 
In un’ottica di ampliamento dell’offerta ambulatoriale del Presidio Nord – Ospedale di San Giovanni Bianco, da mercoledì 24 giugno sarà aperto un nuovo ambulatorio afferente all’UOC Ortopedia e Traumatologia, diretta dal dr. Rosario Spagnolo, dedicata ai pazienti affetti da Osteoporosi.
 
L’ambulatorio Osteoporosi, centro di riferimento per la valle, si effettuerà tutti i mercoledì dalle ore 08.30 alle ore 12.30, curato dalla dr.ssa Costanza Redaelli.
 
Per meglio informare i pazienti sulle attività del Reparto, il dr. Spagnolo ha predisposto la  brochure che vi alleghiamo ma che tutti i cittadini possono scaricare direttamente dalla pagina internet dedicata alla UOC http://www.ospedale.treviglio.bg.it/390.asp

 

LA BROCHURE

 

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