L'azienda
SS Accoglienza e CUP
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Orario di apertura ufficio: Dal Lunedì al Venerdì dalle 8.30 alle 16.30
La scelta di ricondurre tale unità alla Direzione Generale rientra nell’ottica di governo dei fattori produttivi suggerita dalle linee guida. Le piattaforme ambulatoriali e di ricovero, di cui Cup ed accoglienza sono la porta d’ingresso ed il gestore, rientra a pieno titolo nel governo degli assetts produttivi aziendali. Il CUP nell’organizzazione di ASST Bg Ovest non è solo una centrale di prenotazione, ruolo che è sempre più relegato al Call center regionale e alle piattaforme online, ma è il braccio operativo della direzione nel controllo della produzione ambulatoriale e per tramite del Rua, la risposta alle liste d’attesa.
L'area dell'accoglienza ricomprende i servizi amministrativi per l'accesso del cittadino e i servizi di prenotazione aziendali (CUP) e deve essere orientata alla semplificazione e alla gestione complessiva della domanda con focus specifico sui processi produttivi aziendali, garantendo un sistema di prenotazione aziendale unico e condividendo con un'eventuale Gestione Operativa dedicata e con la Direzione Sanitaria, Direzione Medica di Presidio e Direzione Sociosanitaria attività di programmazione e definizione dell'offerta di prestazioni, nonché nella rimodulazione dell'offerta sanitaria e sociosanitaria, a fronte del monitoraggio delle attività svolte.
Gestendo l'accesso dei pazienti alle prestazioni sanitarie ed il controllo dei flussi di riferimento ai fini della rendicontazione, quale supporto ai Dipartimenti Sanitari, l'attività dell'accoglienza deve essere sempre orientata a fornire la massima trasparenza dell'offerta del SSR al cittadino ponendo particolare attenzione anche alla garanzia dei tempi di attesa e alla presa in carico del paziente.
I servizi amministrativi dell'area di accoglienza devono coordinarsi con i diversi centri servizi aziendali e interaziendali, extraaziendali (in particolare con quelli afferenti ai medici di medicina generale) e regionali (call center) e con i distretti ai quali deve assicurare la messa a disposizione degli operatori per l'attività di prenotazione e scelta e revoca.
L'attività può essere sintetizzata come segue:
- rimodulazione (ampliamento) dell'offerta sanitaria per i cittadini,
- governo centrale delle agende (struttura) per l'attività ambulatoriale,
- identificazione di percorsi integrati e semplificati per l'accesso degli utenti alla rete di offerta aziendale sanitaria e sociosanitaria,
- condivisione con le strutture aziendale di percorsi di accoglienza innovativi e digitali,
- attività di prenotazione, accettazione e incasso (Front Office Aziendale) dell'attività ambulatoriale e di ricovero erogata in regime istituzionale e in libera professione intramoenia e attività di B.O.;
- attività di recupero crediti per mancati pagamenti.
L'area dell'accoglienza è intesa come un coordinamento funzionale tra i servizi amministrativi e i diversi centri servizi aziendali. In ogni caso devono saper accogliere il cittadino e farsi carico della domanda espressa, anche indirizzandolo e accompagnandolo al servizio adeguato.
La libera scelta del cittadino di affidarsi al professionista di sua fiducia per la cura, così come il diritto del professionista di poter offrire la propria competenza al cittadino che liberamente richiede le sue prestazioni, vengono garantite dagli Enti, sia all'interno delle proprie sedi sia in strutture esterne, nel rispetto della normativa nazionale, regionale e aziendale.
Soprattutto negli Enti che svolgono una rilevante attività in tale ambito, e al fine di monitorare il corretto svolgimento di tali attività, si ritiene opportuno prevedere una unità organizzativa che ne curi gli aspetti gestionali, autorizzativi e di controllo.
Per lo svolgimento dell'attività di cui sopra l'unità dovrebbe integrare competenze sanitarie e amministrative al fine di svolgere le seguenti attività:
- analisi delle richieste dell'utenza, dei professionisti e delle Strutture esterne e formulazione di proposte attuative da rappresentare alla Direzione aziendale per la necessaria preliminare approvazione,
- monitoraggio delle attività svolte e verifica del rispetto delle indicazioni nazionali, regionali e aziendali in materia, con predisposizione di periodica rappresentazione dell'attività effettuata, nonché del rispetto puntuale del Regolamento Aziendale;
- controllo e rendicontazione mensile delle attività cliniche svolte sia dai singoli professionisti medici sia dalle diverse equipe specialistiche, anche a garanzia del corretto equilibrio tra attività libero professionale e attività svolta in regime di SSN.